Il cumulo di rivalutazione ed interessi nelle obbligazioni risarcitorie
Il ritardato adempimento dell’obbligo di risarcimento impone -come confermato dalla recente sentenza dd. 22 aprile 2024 n. 10675 della Corte di Cassazione– il pagamento dell’equivalente monetario del bene perduto, espresso in moneta dell’epoca, cui aggiungersi la maturata rivalutazione ovvero con la liquidazione in moneta attuale. L’ulteriore danno, derivato dalla perduta possibilità di investire la somma […]