La responsabilità dell’avvocato: distinzione tra l’interesse primario e l’interesse strumentale del cliente
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 25023 del 17 settembre 2024 ,ribadisce, con ampia ed approfondita argomentazione, il consolidato suo orientamento, secondo il quale “la responsabilità dell’avvocato non può affermarsi per il solo fatto del suo non corretto adempimento dell’attività professionale, occorrendo verificare se l’evento produttivo del pregiudizio lamentato dal cliente sia riconducibile […]