La qualificazione del reato ai fini del computo del termine prescrizionale più lungo in ambito civile

La Corte di Cassazione (sentenza del 14 novembre 2025 n. 30110) ribadisce che: “il giudice civile, in relazione al fatto di reato contestato e giudicato in sede penale, deve procedere, ai fini dell’azione risarcitoria proposta davanti ad esso, all’autonoma sebbene incidentale qualificazione dello stesso, necessaria alla ricostruzione del (maggior) termine prescrizionale di cui all’art. 2947, […]