I limiti della negoziazione assistita

L’art. 3 del D.L. n. 132 del 2014 prevede che “chi intende esercitare in giudizio un’azione relativa a una controversia in materia di risarcimento del danno da circolazione di veicoli e natanti deve, tramite il suo avvocato, invitare l’altra parte a stipulare una convenzione di negoziazione assistita. Allo stesso modo deve procedere, fuori dei casi previsti […]
L’obbligo del gestore autostradale (efficenza del guardrail)

L’Autostrade per l’Italia impugnava avanti la Corte di Cassazione la sentenza della Corte di Appello di Ancona che aveva confermato la sentenza del Tribunale di Ancona che l’aveva condannato al risarcimento dei danni conseguiti di un sinistro mortale, cagionato dalla fuoriuscita del veicolo in una scarpata sottostante. La Corte d’Appello, richiamato l’insegnamento della Corte di […]
Fondo vittime della strada ed onere probatorio

La Corte di Cassazione, con due recenti sentenze, conferma il principio costantemente affermato nella giurisprudenza circa l’onere probatorio in caso di sinistro verificatosi con veicolo rimasto sconosciuto. Ed invero con la pronuncia del 9 gennaio 2025 n. n.450, si afferma che: “nel caso in cui si ricorra al Fondo di garanzia per le vittime della […]
Quando è il congiunto di un lavoratore a richiedere un danno proprio

Il marito di un’infermiera, violentata da un paziente ricoverato in una casa di cura, citava quest’ultima, accusandola di non aver predisposto idonee misure di sicurezza volte ad impedire la violenza sessuale ai danni della moglie, richiedendo il risarcimento dei propri danni personali derivati dalla sofferenza patita dalla moglie per la violenza sessuale subita. Il Tribunale […]
La responsabilità della P.A. ex art. 2052 c.c. ed il coordinamento con l’art. 2054 c.c.

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 7 gennaio 2025 n.197, conferma il proprio recente orientamento in tema di responsabilità per i danni cagionati dalla fauna selvatica (art. 2052 c.c.). Ed invero afferma che: “i danni cagionati dalla fauna selvatica sono risarcibili dalla P.A. a norma dell’art. 2052 cod. civ., giacché, da un lato, […]
Grava sulla tabella unica nazionale (TUN) la mancanza di un reale confronto

Pur non negando il parere favorevole, il Consiglio di Stato, chiamato ad esaminare il nuovo schema del decreto che introdurrà le tabelle nazionali per il risarcimento delle macropermanenti, rileva una sostanziale mancanza di confronto con soggetti portatori di interessi concorrenti al tema. In primo luogo, pur avendo il Ministero dell’Industria e del Made in Italy […]
Il Giudice di Pace di Treviso riconosce il danno morale pure nell’ipotesi di micropermanente

Il Giudice di Pace di Treviso, con la sentenza n. 6 emessa in data 8 gennaio 2025 (dott. Procaccini), riconosce, in un caso trattato dallo Studio, il danno morale, in aggiunta al risarcimento del danno biologico (3% I.P.). Ed invero, richiamando la costante giurisprudenza di merito e di legittimità, precisa che: “la definizione di danno […]
Gli aspetti dinamici del danno biologico esulano dai valori della TUN e vanno risarciti secondo la previsione aggiuntiva dell’art. 138 C.d.A.

L’art. 138 del Codice delle Assicurazioni prevede che: “laddove il pregiudizio effettivamente arrecato dalle menomazioni accertate agli aspetti dinamico-relazionali della vita della danneggiato appaia in concreto (alla luce delle circostanze del caso, documentate e comprovate) “rilevante” (cioè di incidenza tale che l’ancoraggio ai parametri tabellari risulti, alla luce dei fatti, inadeguato), il giudice è abilitato, nel […]
La Tabella Unica Nazionale (TUN) consacra l’autonomia del danno morale

Come rilevato dal parere n. 1282 del 15 ottobre 2024 emesso dal Consiglio di Stato, la nuova tabella nazionale (TUN) prevede, accanto al riconoscimento del mero danno biologico, la concorrente quantificazione della “componente del danno morale (da intendersi qui, in assenza di definizione positiva ed in conformità alla elaborazione giurisprudenziale, in termini di sofferenza interiore […]
La tabella unica nazionale deve essere letta attraverso il principio costituzionale dell’uguaglianza sostanziale (art. 3 Cost.)

La finalità dell’intervento normativo, in ordine alla redazione della Tabella Unica Nazionale (TUN), è individuata dall’art. 138 C.d.A. nel duplice obiettivo: Tuttavia il Consiglio di Stato, chiamato per la seconda volta ad esprime il proprio parare sulla tabella, con provvedimento n. 1282 del 15 ottobre 2024, precisa che, sebbene tali obiettivi siano concorrenti e tali […]