Art. 2051 c.c.: il “peso” della condotta colpevole del danneggiato
La recente sentenza n. 22764 del 13 agosto 2024, conferma la sussistenza, in seno alla Corte di Cassazione, di un contrasto in ordine all’interpretazione dell’art. 2051 c.c.. (https://studiolegalepalisi.com/2024/07/23/art-2051-e-evidente-il-contrasto-in-seno-alla-corte-di-cassazione/). Il primo orientamento, quello rigoristico, ritiene che la semplice condotta del danneggiato, senza altra qualificazione, è in grado di costituire il caso fortuito, esentando dalla responsabilità il […]
Obbligo di attivare un soccorso qualificato
Durante la ricreazione nel cortile della scuola, mentre giocava, una bambina si scontrava con un’altra alunna e batteva violentemente il capo; la maestra, impegnata nella vigilanza sulla ricreazione, si occupava immediatamente della minore, che, dopo un conato, vomitava; l’insegnante telefonava al padre della bimba, che la prelevava alle ore 11.20 e la portava a casa; […]
Morte o perdita di chance: i danni iure proprio e iure succesionis
Con la sentenza n. 21415 del 30 luglio 2024, la Corte di Cassazione ritorna sulla differenza tra la condotta che ha determinato la morte (anche semplicemente solo anticipandola) e quella che ha determinato la perdita di semplice chanches di sopravvivenza. In particolare per quanto riguarda i danni risarcibili, in giurisprudenza si afferma che la perdita […]
Fuochi d’artificio ed … animali
Nel corso di una festa di nozze, veniva organizzato uno spettacolo pirotecnico e, a detto fine, veniva incaricata una specifica ditta. A seguito dei fuochi d’artificio alcuni dei cavalli di un centro ippico, posto poco vicino, si imbizzarrivano e, scalciando contro i box, riportavano lesioni, che li rendevano inidonei alle competizioni e comunque all’attività del […]
Confermata l’estraneità del danno morale alla valutazione medico legale
Con la sentenza n. 21062 del 27 luglio 2024, la Corte di Cassazione ritorna, in termini di continuità con il proprio precedente insegnamento, sul danno morale. A tale proposito, richiamata la propria decisione del 27 marzo 2018, n. 7513, afferma che non costituisce duplicazione: “la congiunta attribuzione del danno biologico e di una ulteriore somma […]
L’automobilista ed il pedone
L’art. 2054 c.c. manifesta una particolare attenzione per la tutela del pedone; in caso di investimento, infatti, è a carico del conducente l’onere della prova consistente nella dimostrazione che al pedone sia riconducibile un comportamento gravemente imprudente e tendenzialmente imprevedibile. Sussiste, in altri termini, una presunzione di legge a carico del conducente del mezzo, il […]
La personalizzazione secondo la Corte di Cassazione: rischio di incostituzionalità?
Con la sentenza n. 21062 del 27 luglio 2024, la Corte di Cassazione ritorna, in termini di continuità con il proprio precedente insegnamento, sul concetto della personalizzazione del danno non patrimoniale. Richiama, a tale proposito, la propria decisione del 27 marzo 2018, n. 7513, che, in tema di danno non patrimoniale da lesione della salute, […]
Il triage intraospedaliero nelle Linee Guida
Nella sentenza n. 13879 del 17 maggio 2024, la Corte di Cassazione approfondisce in mnaiera chiara e puntuale il concetto del triage, affermando che: “il triage non è un approfondito screening preliminare che avvia il paziente verso un già individuato e preciso percorso di cura. Esso altro non è che una utile organizzazione del periodo […]
La legittimazione del Parco Nazionale
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 21375 del 30 luglio 2024, conferma il proprio precedente orientamento, in tema di responsabilità da fauna selvatica (ex art. 2043 c.c.), rilevando che “ove i danni si siano verificati di un Parco nazionale (ente di diritto pubblico sottratto al controllo della Regione e sottoposto a quello del […]
Il danno da lesione del vincolo parentale
Con la sentenza n. 17785 del 27 giugno 2024, la Corte di Cassazione ribadisce il proprio insegnamento in ordine al danno per la lesione del vincolo parentale affermando che: “in caso di fatto illecito plurioffensivo, ciascuno dei danneggiati è titolare di un autonomo diritto all’integrale risarcimento del pregiudizio subito, comprensivo, pertanto, sia del danno morale […]