La storia infinita: nuova lettura restrittiva dell’art. 2051 e necessità dell’applicazione dell’art. 2043 a tutela del danneggiato
La responsabilità, per danni da cosa in custodia, è proprio una storia infinita. Quando pare di essere arrivati all’epilogo ecco che magicamente si aggiunge un nuovo capitolo. La Corte di Cassazione era recentemente giunta a precisare giustamente che, per escludere il nesso causale fra la cosa e il danno, non fosse sufficiente la condotta colposa […]
La natura permanente del dolore
C.S. Lewis, l’immaginifico inventore del mondo di Narnia, scrive un libretto denso e duro sulla morte della moglie (l’inizio di quell’amore tardivo è magistralmente tratteggiato nello stupendo film di Richard Attenborough Un viaggio in Inghilterra). Il libro andrebbe imparato a memoria da tutti quei liquidatori e/o colleghi, che ho incontrato nella mia vita professionale, che […]
Il diritto all’oblio oncologico: le resistenze dell’ANIA
Il 1° febbraio, presso l’Aula della Camera dei Deputati, è stata approvata la mozione 1-00049 Cattoi e altri, firmata da tutti i gruppi parlamentari, concernente, tra gli altri temi, anche quello del diritto all’oblio oncologico (https://dirittoallobliotumori.org/) In Italia infatti circa un milione di persone, sebbene considerate guarite dal cancro, subiscono discriminazioni per accendere un mutuo, […]
Il risarcimento del danno non patrimoniale non si esaurisce al mero dato biologico
Il Tribunale di Monza, in una recente sentenza relativa ad una causa da noi patrocinata, ha ritenuto non solo opportuno ma anche necessario risarcire, oltre il mero danno biologico (pari al 6%), anche il differente danno non patrimoniale, al fine di rendere la liquidazione “più aderente alle peculiari condizioni del soggetto danneggiato sia con riferimento […]
Il danneggiato non è il nemico del medico
La FNOMCeO (Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri), in occasione della recente audizione, presso la Commissione del Ministero della Giustizia sulla colpa professionale medica, ha invocato un nuovo scudo penale (come già previsto durante la pandemia) stante “le particolari condizioni di lavoro derivanti dalla carenza di personale, nonché dalla scarsità dei […]
E’ la compagnia a dover provare la gratuità delle prestazioni sanitarie
Il Tribunale di Cagliari, in funzione di giudice di appello in una causa da noi patrocinata, riconosce il rimborso delle spese mediche sopportate da una vittima di un incidente stradale, censurando la decisione sul punto, del giudice di primo grado. E’ stata infatti ritenuta non condivisibile la precedente valutazione che negava il risarcimento “perché non […]
Anche la riparazione antieconomica deve essere risarcita
La Corte di Cassazione, in una recente sentenza, ha precisato il proprio orientamento sul punto. Ed invero la giurisprudenza di legittimità aveva precedentemente fatto riferimento alla solo necessità, per ottenere il relativo risarcimento, che il costo delle riparazioni non superasse notevolmente il valore di mercato del veicolo danneggiato. Si trattava di di un criterio pareva […]
La morte di un figlio
Nella lingua italiana non esiste un termine per indicare un genitore che perde un figlio (come per esempio orfano per i figli). Il motivo è semplice: l’innaturalità dell’evento, il sovvertimento dell’ordine logico oltre che biologico. Quasi che anche le parole si ritraggono da quest’orrore. E rimane solo il silenzio. Eppure i poeti cercano di trovare […]
Mele, pere e danno morale
Alice è una bimbetta di sei anni. Un faccino curioso ed allegro, costellato da lentiggini. Due codine ai lati della testa, dritte e puntate verso il mondo. Il grembiulino rosa ben stirato. Sulle spalle una cartella quasi più grande di lei, piena di libri, merenda ed astuccio. Oggi la maestra spiega matematica. Alice è attentissima. […]
L’attuale orientamento della Corte di Cassazione in ordine all’art. 2051: voce nel deserto?
Oramai da diversi anni la Corte di Cassazione, modificando la sua precedente posizione, ha specificato in modo puntuale la portata del c.d. caso fortuito, unica circostanza capace di mandare esente dalla responsabilità, di carattere nettamente oggettivo, il custode ai sensi dell’art. 2051 c.c.. Si è affermato infatti che il caso fortuito deve essere un comportamento […]