Lucro cessante passato e lucro cessante futuro

La Corte di Cassazione (sentenza del 5 settembre 2025 n. n.246181) rammenta la propria posizione per la quale : “il danno da lesione della capacità lavorativa specifica va provato sotto il profilo della contrazione ovvero della totale perdita della capacità di produrre reddito (Cass., 03/07/2014, n. 15238; Cass., 21/03/2025, n. 7604)” precisando che tale danno: “deve […]
Il testimone: incapacità ed inattendibilità

la Corte di Cassazione, con la sentenza del 9 settembre 2025 n. 24867, riconferma il principio secondo cui “la capacità a testimoniare differisce dalla valutazione sull’attendibilità del teste, operando le stesse su piani diversi, atteso che l’una, ai sensi dell’art. 246 cod. proc. civ. , dipende dalla presenza di un interesse giuridico (non di mero […]
La lesione del vincolo parentale: la tabella a punti

I ricorrenti lamentavano che la Corte d’Appello, nel ricalcolare il danno non patrimoniale da perdita del rapporto parentale secondo le tabelle romane, si era uniformata all’orientamento espresso più di recente dalla Cassazione. Pur consapevoli dell’attuale preferenza espressa verso il sistema a punti, evidenziavano tuttavia l’andamento ondivago della giurisprudenza sul medesimo punto, non ancora approdata -secondo […]
Il compito del Giudice nell’assunzione delle dichiarazioni testimoniali

La Corte di Cassazione (sentenza del 9 settembre 2025 n. 24835), richiamando il precedente proprio orientamento, precisa che se “il giudice ritiene decisiva la conoscenza d’una circostanza di fatto sulla quale il testimone non era formalmente chiamato a riferire (perché non compresa nei capitoli ammessi), l’ordinamento gli accorda il potere di rivolgere al testimone tutte […]
Cumulabilità dell’azione speciale (art. 141 C.d.A) con quella generale (art. 144 C.d.A)

La Corte di Cassazione (sentenza del 6 maggio 2025 n. 24840) conferma che: “in tema di risarcimento danni da circolazione stradale, il terzo trasportato può cumulativamente proporre, nel caso di una pluralità di veicoli coinvolti nel sinistro, sia l’azione diretta prevista dall’art. 141 del D.Lgs. n. 209 del 2005, sia l’azione generale di danno di […]
Lucro cessante: la propensione al risparmio e l’aspettativa ereditaria

La sentenza emessa in data 4 settembre 2025 n. 24545 dalla Corte di Cassazione ha per oggetto il risarcimento del danno patrimoniale, sotto la specie del lucro cessante. In particolare la ricorrente censurava la statuizione con cui la Corte di merito aveva confermato la decisione del Tribunale in ordine alla base del calcolo del danno […]
La forza della causa sopravvenuta

La Corte di Cassazione (sentenza del 4 agosto 2025 n. n.22456) nell’escludere l’efficacia della condotta (inadempiente) dei sanitari di interrompere il il rapporto di causa esistente tra la morte di una trasportata ed il comportamento del conducente del mezzo, rileva l’assenza di di un rischio nuovo, autonomo ed esorbitante rispetto a quello generato dalla condotta […]
Il fermo tecnico: reale componente solo residuale?

Nell’ultima relazione annuale dell’ANIA si riferisce di un’indagine condotta: “per stimare, nell’ambito dei sinistri r.c. auto gestiti dalle imprese assicurative, la quota percentuale del costo della manodopera e dei pezzi di ricambio all’interno del costo complessivo dei risarcimenti per danni ai veicoli nel 2024. Alla rilevazione ha partecipato un campione rappresentativo di oltre l’80% dei […]
La responsabilità del maestro di sci

La Corte di Cassazione (sentenza del 3 settembre 2025 n. 2447) in ordine ad un incidente sciistico, avvenuto nel corso di una lezione, richiama il proprio consolidato orientamento per il quale: “dall’iscrizione di un allievo ad un corso di sci, individuale o collettivo, deriva un vincolo contrattuale che grava la relativa scuola dell’obbligo di vigilare […]
Fauna selvatica (art. 2052 c.c.): il riparto degli oneri probatori

La Corte di Cassazione (sentenza del 28 agosto 2025 n.24068) ha precisato che: “il danneggiato è onerato innanzitutto della prova del fatto e del nesso di causalità tra la presenza dell’animale ed il danno. È sufficiente richiamare, al riguardo, il recente pronunciamento di Cass., n. 17253/2024, secondo cui “Nell’ipotesi di scontro fra un veicolo ed un […]