Responsabilità sanitaria: intervento chirurgico e decorso post operatorio

Un paziente citava in giudizio, avanti il Tribunale di Siena, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese perché ne fosse accertata la responsabilità per “errati trattamenti sanitari … in occasione dell’intervento chirurgico” e perché fosse quindi condannata a risarcirgli i conseguenti danni, patrimoniali e non patrimoniali. Espletata la CTU, il Tribunale di Siena condannava la convenuta a risarcire […]
Tra tabella di Milano e la Tabella Unica Nazionale (liquidazione della danno dinamico relazionale e personalizzazione)

La Corte di Cassazione (sentenza del 22 febbraio 2025 n. 4680) ribadisce che: “nel procedere alla liquidazione del danno alla salute secondo le c.d. tabelle milanesi, attesa l’autonoma rilevanza del danno morale rispetto al danno dinamico-relazionale, il giudice deve: 1) accertare l’esistenza, nel caso, di un eventuale concorso del danno dinamico-relazionale e del danno morale; […]
La gravità delle lesioni ha incidenza sul danno morale

La Corte di Appello di Lecce osservava che il danno morale è “componente autonoma dell’unitario danno non patrimoniale” e attiene “ad una realtà che (diversamente dal danno biologico) rimane in sé insuscettibile di alcun accertamento medico legale e si sostanzia nella rappresentazione di uno stato d’animo di sofferenza interiore del tutto autonomo e indipendente (pur […]
La prescrizione in ambito civile e la sentenza di patteggiamento

La Corte di Cassazione (sentenza del 25 febbraio 2025 n.4845) ribadisce che: “ai fini della decorrenza del termine di prescrizione del diritto al risarcimento del danno derivante da reato, nei casi previsti dall’art. 2947, terzo comma, secondo periodo, cod. civ., nella nozione di sentenza irrevocabile deve ritenersi compresa anche quella pronunciata a séguito di patteggiamento, […]
Il danno catastrofale (contenuto dell’onere probatorio)

La Corte di Cassazione (sentenza del 24 febbraio 2025 n.4776) rigetta il capo di domanda relativo al danno catastrofale, a fronte della mancata prova di esso. Ed invero afferma che: “il richiamo al ragionamento presuntivo, che pure è effettuato nell’intestazione del motivo, ma non adeguatamente sviluppato in punto di diritto (giova in materia richiamare: Cass. n. […]
Responsabilità per cattivo esercizio della funzione legislativa?

Alcuni creditori dell’ASL NAPOLI 2 evocavano in giudizio, davanti al Tribunale di Napoli, l’Amministrazione dello Stato, Repubblica italiana, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero della Giustizia, chiedendone la condanna per i danni che avevano subito in conseguenza dei rinvii reiterati dei procedimenti esecutivi e della estinzione di tali procedimenti instaurati dagli attori […]
Il danno morale sussiste per la natura delittuosa della condotta e non è in re ipsa

La Corte di Appello di Perugia, ribaltando la precedente decisione del Tribunale di Perugia, condannava Sanpaolo Invest al risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali subiti da un investitore per la condotta delittuosa posta in essere da un suo intermediario. Ed invero quest’ultimo aveva indotto il primo a compiere una serie di investimenti per Euro […]
Il trasportato ed il ragionamento presuntivo

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 6 febbraio 2025 n. 2970, ha la possibilità di rappresentare il rigore che il ragionamento presuntivo necessita per assurgere a vero elemento di prova. Il Tribunale di merito aveva dedotto che il trasportato sapesse (o avrebbe dovuto sapere) della non omologazione del motociclo, presumendolo dalla vetustà del […]
La c.d. precedenza di fatto

Cassazione civile sez. III, 12/02/2025, (ud. 20/11/2024, dep. 12/02/2025), n.3572 Nel rilevare che è il conducente che ha l’obbligo di dare la precedenza a dover osservare la massima prudenza e diligenza nell’attraversare l’incrocio, la Corte di Cassazione (sentenza 12 febbraio 2025 n. 3572) ribadisce il principio, espresso recentemente, secondo cui: “la precedenza di fatto o […]
Danno da lesione del vincolo parentale: la valutazione della mancata convivenza per un genitore separato

La Corte di Cassazione (sentenza del 17 febbraio 2025 n.4085) conferma la decisione della Corte di Appello di Ancona che ha riconosciuto il risarcimento del danno per la morte del figlio, dovendo ritenersi largamente presunto il pregiudizio sofferto dal padre, al di là delle contingenti ragioni connesse alla separazione dei genitori e al difetto di […]