Premorienza e calcolo del danno biologico (permanente e temporaneo)

La questione posta all’attenzione della Corte di Cassazione riguarda la liquidazione del danno biologico per il caso di premorienza, per cause non legate alle lesioni subite. Il danneggiato era morto durante il procedimento di appello, così che il danno biologico era stato liquidato non sulla base dell’aspettativa di vita, ma dell’effettivo vissuto. Per operare tale […]
La liquidazione del “danno differenziale”

La Corte di Cassazione, con due recenti sentenze, torna a specificare il concetto di c.d. danno differenziale, individuandone la corretta modalità di calcolo. Nella prima pronuncia (cfr. Cass. Civ. 27 novembre 2024 n. 30560) si afferma infatti che: “il danno differenziale presuppone l‘esistenza di una menomazione preesistente, alla quale viene ad aggiungersi una nuova menomazione […]
La perdita della capacità lavorativa in caso di gravi lesioni

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 19 novembre 2024 n. 29815, ribadisce la differenza (e l’autonomia) delle ripercussione lavorative delle lesioni in ambito patrimoniale ed in quello non patrimoniale (https://studiolegalepalisi.com/2024/07/30/la-perdita-della-capacita-lavorativa-specifica-in-caso-di-macrolesioni/). In particolare afferma che: “il danno da lesione della capacità lavorativa generica, risolvendosi in una menomazione dell’integrità psico-fisica dell’individuo, è risarcibile in seno […]
Il danno morale è diverso dal danno biologico

A fronte del mancato riconoscimento del danno morale soggettivo, non liquidato dal Giudice di merito, in quanto esso concretizzerebbe una duplicazione di quello biologico, il ricorrente si rivolge alla Corte di Cassazione, affinché venga invece confermata l’autonomia del predetto pregiudizio. E così fa la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 26 novembre 2024 n. […]
La valutazione equitativa (e di merito) del danno non patrimoniale da lesione vincolo parentale

La Corte di Appello di Venezia riconosceva ai prossimi congiunti di una bambina (vittima di un grave errore medico) il danno derivante dalla lesione del rapporto parentale. In particolare dopo aver richiamato il principio giurisprudenziale secondo cui la prova di un simile danno “può essere desunta anche dalla gravita delle lesioni“, la Corte lagunare ha […]
Il criterio del triplo della pensione sociale (danno patrimoniale)

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 20 novembre 2024 n. 29936, ribadisce i criteri di applicazione del triplo della pensione sociale. Afferma infatti che: “l’art. 4 D.L. 857/76 (oggi trasfuso, con modifiche che non vengono qui in rilievo, nell’art. 137 cod. ass.) è norma “residuale”, che si applica solo quando a) la vittima non […]
La responsabilità del promotore finanziario e la condotta anomala dell’investitore (i contanti)

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 20 novembre 2024 n. 29890, torna a precisare i confini tra le condotte dei due soggetti (promotore ed investitore) al fine dell’individuazione dei profili di responsabilità ai fini risarcitori. A tale proposito ribadisce che: “non può sussistere alcun automatismo che consenta di escludere la responsabilità del promotore […]
Il danno (patrimoniale) per l’assistenza prestata dai genitori a favore della figlia

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 19 novembre 2024 n. 29815, precisa il contenuto del danno patrimoniale per l’assistenza prestata al congiunto differenziandolo da quello non patrimoniale della lesione del vinciolo parentale Ed invero l’impugnata sentenza della Corte di Appello di Venezia, nell’esaminare il danno patito dai genitori e dai nonni in considerazione […]
L’obbligo di una motivazione concreta al fine dell’esclusione della responsabilità oggettiva del custode (ex art. 2051 c.c.)

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 20 novembre 2024 n. 29896, ritorna riflettere sulla responsabilità speciale di cui all’art. 2051 c.c., precisando i contenuti della medesima. La causa traeva origina da un sinistro stradale, verificatosi in ora notturna, nel quale una vettura era finita in una profonda buca esistente sul manto stradale, non […]
Il valore presuntivo delle dichiarazioni fiscali per l’accertamento e la quantificazione del danno patrimoniale

Con la sentenza del 20 novembre 2024 n. 29837, la Corte Cassazione riconferma la centralità del dato fiscale nell’accertamento e nella quantificazione del danno patrimoniale conseguente ad una lesione. Il caso riguardava una conduttrice televisiva che, in conseguenza di un errato trattamento chirurgico e dei successivi conseguenti trattamenti medici, era rimasta lontana dalla propria attività […]