L’ipotesi di responsabilità ex art. 2051 c.c.: l’onere probatorio del danneggiato
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 18518 dell’8 luglio 2024, conferma che, in materia di responsabilità ex art. 2051 c.c., il soggetto danneggiato deve provare esclusivamente la derivazione del danno dalla cosa e la custodia della stessa da parte del preteso responsabile, non pure la propria assenza di colpa nel relazionarsi con essa. […]
L’incidente lungo una pista di motocross
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 17942 del 28 giugno 2014, conferma la decisione della Corte di Appello di Venezia che aveva negato la responsabilità, in capo ad un’associazione sportiva (nell’ambito del motocross), sia con riguardo all’art. 2043 c.c., non essendosi ravvisata la colpa specifica della stessa (posto che non è stato rinvenuto […]
La responsabilità del custode in ordine al guardrail e la concorrente condotta del danneggiato
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 11950 del 3 maggio 2024, torna a trattare la responsabilità della Pubblica Amministrazione in ordine all’istallazione delle barriere stradali (guardrail) a qualche mese dalla terribile strage di Mestre (https://studiolegalepalisi.com/2023/10/08/la-funzione-della-responsabilita/). I guardrail (detti anche barriere stradali o barriere di contenimento stradale) sono dispositivi di sicurezza stradale che: possono […]
“Insidie e trabocchetti” elementi non richiesti dalla previsione dell’art. 2051 cc
Richiamando una precedente pronuncia del 2016, la Corte di Cassazione con la sentenza dd. 24 aprile 2024 n. 11060, afferma che: “il danneggiato che agisca per il risarcimento dei danni subiti in conseguenza di una caduta avvenuta, mentre circolava sulla pubblica via alla guida del proprio ciclomotore” (ma il principio è estensibile ad ogni veicolo […]
La storia infinita: nuova lettura restrittiva dell’art. 2051 e necessità dell’applicazione dell’art. 2043 a tutela del danneggiato
La responsabilità, per danni da cosa in custodia, è proprio una storia infinita. Quando pare di essere arrivati all’epilogo ecco che magicamente si aggiunge un nuovo capitolo. La Corte di Cassazione era recentemente giunta a precisare giustamente che, per escludere il nesso causale fra la cosa e il danno, non fosse sufficiente la condotta colposa […]