La Corte d'Appello di Salerno aveva ritenuto che la sussistenza del danno subìto dai congiunti della vittima dell'illecito poteva essere presunta, secondo l' id quod plerumque accidit, solo con riguardo alla morte dei componenti del nucleo familiare ristretto; al contrario, con riguardo ai soggetti che si trovino in rapporto parentale...