La trasmissibilità iure hereditatis del diritto risarcitorio

La Corte di Appello di Bologna negava il risarcimento dei danni patrimoniali, a suo tempo liquidati in favore di danneggiato, dal Tribunale di Bologna, ritenendoli non trasmissibili iure haereditatis, omettendo altresì di considerare che lo stesso aveva avuto necessità, per l’intero periodo di tempo trascorso tra l’intervento chirurgico e il suo decesso, di assistenza continuativa […]
Il concorso di colpa della vittima deceduta

Nell’ipotesi di concorso della vittima di un illecito mortale nella produzione dell’evento danno, la Corte di Cassazione, da ultimo con la sentenza n. 16413 del 12 giugno 2024, precisa che: “il risarcimento del danno non patrimoniale da perdita del rapporto parentale, patito iure proprio dai familiari del deceduto, dev’essere ridotto in misura corrispondente alla parte […]
La personalizzazione del danno non patrimoniale

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16186 del 11 giugno 2024, continua a limitare, in maniera del tutto insoddisfacente, l’imprescindibile opera di personalizzazione da parte del giudice. Ed invero nella pronuncia si afferma che: “ai fini della personalizzazione del danno spetta al giudice far emergere e valorizzare, in coerenza con quanto tempestivamente allegato […]
L’uccisione con crudeltà del proprio animale legittima il proprietario alla costituzione di parte civile

La Corte di Cassazione enuncia tale principio in una recente sentenza, emessa in data 15 settembre 2023, con cui rigetta la tesi del ricorrente, secondo la quale non sarebbe possibile la costituzione di parte civile del proprietario dell’animale ucciso nell’ipotesi del reato di cui all’art. 544 c.p. (uccisione con crudeltà e senza necessità), in quanto […]