La morte del nascituro

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A causa della responsabilità dei medici, per mancata esecuzione del taglio cesareo, il Tribunale di Cassino condannava l’Azienda sanitaria convenuta al pagamento in favore della madre della somma di Euro 80.000,00, già decurtata della somma riconosciutale a titolo di provvisionale, e della somma di Euro 15.000,00 ciascuna per le sorelle, a titolo di risarcimento del […]

Il mancato utilizzo delle tabelle milanesi

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La Corte di Cassazione da tempo ha indicato come scelta preferibile, per uniformità di adozione su base nazionale, al fine di garantire la parità di trattamento dei danneggiati, e fintanto che manchino criteri indicati dalla legge, che la liquidazione equitativa del danno biologico avvenga sulla base delle tabelle adottate dal Tribunale di Milano e periodicamente […]

Perdita della chance di sopravvivenza: Euro 50.000,00 per ogni anno perduto

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La vicenda portata all’attenzione della Corte di Cassazione, che ha deciso con la sentenza n. 16753 del 17 giugno 2024, riguardava una paziente che, a causa di una ritardata diagnosi, aveva visto ridursi l’aspettativa di vita dell’ordine di due anni (come rilevato dalla disposta CTU). La stessa paziente decedeva nel corso dei gradi precedenti del […]

La lesione del diritto all’autodeterminazione e criteri di quantificazione

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Per la consolidata giurisprudenza della Corte di Cassazione, in caso di incompleta o mancante informazione sui trattamenti sanitari cui sottoporre il paziente, l’area dei danni risarcibili non si esaurisce nel pregiudizio recato alla integrità fisica del paziente, né nella perdita di “chance” di guarigione, ma include la perdita di un “ventaglio” di opzioni con le quali scegliere come affrontare […]

La perdita di chance

La Corte d’Appello aveva rigettato la richiesta di risarcimento per la perdita di chance, affermando che l’attore danneggiato avrebbe dovuto dimostrare non solo di aver perso la possibilità di aggiudicarsi l’immobile (per non aver potuto partecipare alla gara) ma anche che avrebbe certamente ottenuto l’aggiudicazione. La Corte di Cassazione (cfr. sentenza n. n.3824 del 12 […]

Obbligo egualitario e necessità di personalizzare

Per comprendere le diverse spinte, cui è sottoposto il risarcimento del danno (tra obbligo egualitario e necessità di personalizzazione), può essere significativo il dialogo che intercorre tra Admeto ed il Coro, nella tragedia Alcesti di Euripide .  Il marito di Alcesti, dilaniato per la morte della moglie, piange e manifesta il proprio atroce dolore. Viene […]

Mele, pere e danno morale

Alice è una bimbetta di sei anni. Un faccino curioso ed allegro, costellato da lentiggini. Due codine  ai lati della testa, dritte e puntate verso il mondo. Il grembiulino rosa ben stirato. Sulle spalle una cartella quasi più grande di lei, piena di libri, merenda ed astuccio.  Oggi la maestra spiega matematica. Alice è attentissima. […]

Tribunale di Bergamo: non esiste una tabella universale della sofferenza umana, il Giudice deve valutare secondo equità

Con una recente sentenza, emessa dal Tribunale di Bergamo in ordine ad una posizione da noi patrocinata, il Giudice ha rilevato che, a fondamento del risarcimento della componente morale del danno non patrimoniale, l’attore ha evidenziando “lo spavento e il terrore” provati al momento dell’impatto con l’auto della convenuta contumace. Quanto all’an, deve osservarsi che il […]

Siamo uomini o ratti?

Nella prefazione al libro L’uomo che scambio sua moglie per un cappello il neurologo, Oliver Saks condensa la sua vocazione (che lo portò alla fama mondiale): “le anamnesi accennano al soggetto con formule sbrigative che potrebbero riferirsi ad un essere umano come a un ratto. Per riportare il soggetto che soffre, si avvilisce, lotta, al […]

I criteri per la valutazione del danno per la morte del congiunto

Con una sentenza di fine marzo, la Corte di Cassazione ritorna nuovamente a confermare la correttezza della tabella c.d. “a punto“ per il risarcimento della lesione del vincolo parentale. Ed invero la precedente forma di valutazione (c.d. “a forbice“) non garantiva il principio dell’uguaglianza e dell’uniformità, funzioni per le quali era stata concepita, costituendo esclusivamente […]

Avvocato Massimo Palisi - Padova

Nato a Catanzaro in data 24 aprile 1969, consegue la maturità classica (voto 60/60) e la laurea in giurisprudenza presso l’Università di Padova (voto 105/110). Viene eletto per il biennio 1992/94 Segretario Nazionale della Fuci (Federazione Universitaria Cattolici Italiani).

Avvocato dal 1999, Cassazionista dal 2016, svolge la propria attività a livello nazionale, operando nell’ambito del diritto sostanziale e processuale civile, con particolare elezione per le tematiche relative alla responsabilità civile (sia in ambito contrattuale che extracontrattuale), alla tutela della persona e dei consumatori in generale (e sotto il profilo risarcitorio in particolare), al diritto del lavoro, al diritto delle assicurazione. Svolge inoltre assistenza a favore delle vittime nell’ambito delle procedure penali.

Ha deciso di non essere fiduciario di alcuna compagnia di assicurazione e/o banche, per non intaccare la propria opera di tutela nei confronti dei danneggiati e dei consumatori.

Ha collaborato, nel primo decennio del 2000, con Cittadinanzattiva Onlus, risultando membro: a) del gruppo studio “Assicurazioni ” del CNCU, istituito presso il Ministero delle Attività Produttive; b) del collegio del Nord Italia dei conciliatori istituito presso il gruppo Banca Intesa, c) del gruppo di studio istituito presso l’ANIA per l’emanazione del nuovo Codice delle Assicurazioni. Ha svolto corsi seminariali in tema assicurativo a livello nazionale, promossi e patrocinati dal Ministero delle Attività Produttive.

È stato relatore in diversi convegni giuridici di carattere nazionale.

Avvocato Evenlina Piraino - Padova

Nata a Cosenza in data 29 settembre 1981, consegue il diploma di maturità al liceo scientifico (voto 100/100) e si laurea nel 2006, presso l’Università di Cosenza (UNICAL), in giurisprudenza (voto 108/110) discutendo una tesi nell’ambito del diritto del lavoro (“Il nuovo sistema di tutela contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali: Decreto Legislativo n. 38/2000′) e del diritto assicurativo (“Il sistema assicurativo sociale in ambito europeo”).

È avvocato dal 2009; fa parte dello studio dal 2013. Si occupa prevalentemente di diritto civile, sostanziale e processuale, diritto del lavoro, diritto di famiglia, procedure stragiudiziali e di mediazione. Nell’ambito della materia di elezione dello studio legale, si interessa in particolare degli istituti di responsabilità civile speciale, di quello di natura professionale, oltre alla tutela degli animali e dell’ambiente, a vantaggio del quale svolge anche attività di volontariato sociale.

È attiva nell’ambito del diritto di famiglia e della tutela dei minori, nonché della tutela dei diritti della persona in generale, dei consumatori e della proprietà intellettuale.

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