L’appaltante, quale custode del luogo del lavoro, risponde ai sensi dell’art. 2051 c.c.
Il Tribunale di Taranto, prima, e la Corte d’Appello di Lecce, poi, avevano rigettato la richiesta risarcitoria relativa al danno biologico differenziale derivato dall’avere l’operaio contratto una malattia professionale (mesotelioma pleurico), che lo aveva condotto al decesso, in conseguenza dell’attività lavorativa svolta per circa vent’anni nell’ambito degli impianti Ilva di Taranto. A motivazione di ciò […]