La differenza tra la lesione della capacità lavorativa specifica e quella alla cenestesi lavorativa

La Corte di Cassazione (con la sentenza del 4 marzo 2025 n. 5703) rimarca nuovamente la differenza, in ordine alla natura patrimoniale e non patrimoniale, delle differenti voci di perdita della capacità lavorativa specifica e della lesione della cenestesi lavorativa. Ed invero, richiamando la costante giurisprudenza di legittimità (cfr. Cass. n. 20312/2015, n. 12572/2018; nonché nn. 17411 […]
Individuazione del valore attuale del triplo della pensione sociale

La Corte di Cassazione, con la sentenza 26 novembre 2024 n. 30458, bacchetta i giudici di merito che pur avendo applicato correttamente il metodo del triplo della pensione sociale, non hanno preso a base del calcolo, il valore attuale al momento della liquidazione. La Corte afferma infatti che: “conta il momento in cui la decisione […]
Il calcolo del lucro cessante (individuazione della corretta aspettativa di sopravvivenza)

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 9 dicembre n. 31684 specifica i criterio liquidatori del lucro cessante conseguente ad una gravissima lesione arrecata ad una bambina all’atto della nascita. Rileva infatti che la Corte territoriale, avendo fatto riferimento nel calcolo del lucro cessante alla minore aspettativa di vita in concreta e non all’aspettativa […]
Non si può confondere la perdita della capacità lavorativa con la lesione della cenestesi lavorativa

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 9 dicembre 2024 n. 31684, ribadisce la profonda differenza tra la lesione alla cenestesi lavorativa (di natura non patrimoniale) e quella alla capacità lavorativa (di carattere patrimoniale). Afferma infatti che: “secondo l’orientamento consolidato nella giurisprudenza di questa Corte (tra le altre: Cass. n. 17411/2019; Cass. n. 17931/2019; Cass. n. 12605/2023; Cass. […]
La perdita della capacità lavorativa in caso di gravi lesioni

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 19 novembre 2024 n. 29815, ribadisce la differenza (e l’autonomia) delle ripercussione lavorative delle lesioni in ambito patrimoniale ed in quello non patrimoniale (https://studiolegalepalisi.com/2024/07/30/la-perdita-della-capacita-lavorativa-specifica-in-caso-di-macrolesioni/). In particolare afferma che: “il danno da lesione della capacità lavorativa generica, risolvendosi in una menomazione dell’integrità psico-fisica dell’individuo, è risarcibile in seno […]
E’ risarcibile il danno sopportato dal coniuge separato per la riduzione dell’assegno di mantenimento

A causa di un sinistro stradale, e della conseguente diminuita capacità reddituale, la vittima richiedeva (ed otteneva) la diminuzione dell’assegno di mantenimento coniugale a favore della moglie separata. Quest’ultima conveniva allora in giudizio il responsabile del sinistro e la compagnia di assicurazione di quest’ultimo lamentando la lesione del suo autonomo diritto di credito. La Corte […]
Danno patrimoniale: il “reddito dichiarato”

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 23330 del 29 agosto 2024, è stata chiamata a precisare se, per il calcolo del lucro cessante, l’adeguamento ai parametri degli studi di settore concorra o meno a formare il reddito di riferimento per il calcolo. ll ricorrente si doleva infatti della quantificazione del danno patrimoniale, in […]
In ordine alla quantificazione del danno per la perdita della capacità lavorativa

La Corte di Cassazione, con la recente sentenza n. 20765 del 25 luglio 2024, conferma il proprio orientamento secondo il quale “la capitalizzazione del reddito ai fini della determinazione del danno futuro alla capacità lavorativa specifica non può più essere realizzata attraverso l’applicazione delle tabelle di cui al r.d. n. 1403 del 09.10.1922 (cfr. Cass. […]
Per risarcire il danno patrimoniale non è necessario l’avvenuto esborso (rilevanza del preventivo)

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 17670 del 26 giugno 2024, precisa che la: “perdita subita, con la quale l’art. 1223 c.c. individua il danno emergente, non può essere considerata indicativa dei soli esborsi monetari o di diminuzioni patrimoniali già materialmente intervenuti, ma include anche l’obbligazione di effettuare l’esborso, in quanto il vinculum iuris, […]
Aspetti relativi alla quantificazione del lucro cessante (progressione del reddito; scarto tra vita fisica e lavorativa; utilizzazione dei criteri di capitalizzazione)

La sentenza n. 8349 del 27 marzo 2024 della Corte di Cassazione esamina la la decisione della Corte territoriale di procedere ad una riduzione dell’importo risarcitorio in favore del ricorrente, in considerazione del (preteso) principio secondo cui “l’effettiva percezione del reddito (può) ragionevolmente ridursi con l’avanzare dell’età del sinistrato” e di tenere in considerazione lo […]