L’accertamento del nesso causale in caso di diagnosi tardiva

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 5 febbraio 2025 n.2863, conferma la decisione della Corte di Appello di Firenze che aveva rigettato la richiesta risarcitoria dei congiunti di una paziente deceduta, in quanto la condotta pur negligente dei sanitari non si poneva come causa determinativa , secondo il criterio del “più probabile che […]
Il nesso di causa ed il relativo onere probatorio

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 2 dicembre 2024 n. 30860, rammenta che: “in tema di inadempimento di obbligazioni di diligenza professionale sanitaria, il danno evento consta della lesione non dell’interesse strumentale alla cui soddisfazione è preposta l’obbligazione (perseguimento delle “leges artis” nella cura dell’interesse del creditore) ma del diritto alla salute (interesse […]
Farmaci: pericolosità, informazione, nesso di causa

ll Tribunale di Udine e successivamente la Corte di Appello della città giuliana respingevano la domanda risarcitoria avanzata dall’attrice per la produzione e messa in circolazione di una pasta dentaria, responsabile di averle provocato una mieloneuropatia ipocupremica, da carenza di rame, escludendo la sussistenza della responsabilità per danni da prodotto difettoso. La Corte di Cassazione, […]
La valenza causale dell’esposizione all’amianto

La Corte di Appello di Venezia respingeva la domanda di risarcimento della lesione del vincolo parentale, proposta dai congiunti di un lavoratore, deceduto per mesotelioma pleurico, nei confronti di EDISON Spa e del fallimento MONTEFIBRE Spa, presso i cui stabilimenti l’operaio aveva lavorato per oltre quarant’anni. Il ragionamento muoveva dal parere dell’ultimo esperto consultato, per […]
Il Tribunale di Milano conferma la possibilità di accertare il nesso di causa (ex art. 2051 c.c.) anche mediante presunzione

Il Tribunale di Milano, con la sentenza del 2 novembre 2024 n. 9556 (dott. Sara Maria Rosaria Silvestro), applica correttamente l’istituto della presunzione al fine della prova del fatto storico nell’ipotesi di responsabilità ex art. 2051 c.c.. La vicenda riguardava la caduta di un motociclista per una una macchia d’olio presente sul manto stradale. Alla […]
Responsabilità medica: l’accertamento del nesso di causa e i relativi oneri probatori

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 21 ottobre 2024 n. 27142, riepiloga i criteri probatori esistenti in tema di responsabilità professionale. In particolare richiama le proprie precedenti pronunce (Cass. civ., 11 novembre 2019 n. 28991 e Cass. civ., 11 novembre 2019 n. 28992), con cui ha affrontato in maniera organica il tema dell’accertamento e degli […]
Responsabilità medica: concorso tra una causa naturale ed una causa umana imputabile

La vicenda riguarda il risarcimento del danno cagionato dalla morte del congiunto, per omessa tempestiva diagnosi di carcinoma uroeliale, in particolare a causa della mancata esecuzione di una TC con mezzo di contrasto, che avrebbe consentito un risolutivo trattamento chirurgico nella fase ancora non metastatizzata, nonché per difetto di informazioni da parte dei sanitari circa […]
Complicanza, nesso di causa, perdita di chance

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 17507 del 25 giugno 2024, ribadisce alcuni “classici” principi in ordine alla responsabilità sanitaria. In primo luogo conferma (https://studiolegalepalisi.com/2024/05/16/linsignificanza-del-concetto-di-complicanza-nel-giudizio-di-responsabilita-medica/) che: “la nozione medica di “complicanza” è irrilevante ai fini della presunzione di cui all’art. 1218 c.c. (la quale può ritenersi superata solo ove si verifichi in concreto il […]
La natura non vincolante delle linee guida nell’ambito della responsabilità medica

Le c.d. linee guida, la cui rilevanza nel giudizio di responsabilità sanitaria è stata confermata dalla Legge Gelli, non si pongono però come elemento risolutore di ogni questione. Lo afferma correttamente la Corte di Cassazione, nella recente sentenza n. 10765 del 22 aprile 202. In primo luogo la stessa Corte richiama il consolidato principio secondo […]
La distribuzione dell’onere della prova in ordine alla responsabilità dell’istituto scolastico

Nel caso di danno arrecato dall’allievo a sé stesso, la responsabilità dell’istituto scolastico e dell’insegnante appare riconducibile, non già nell’ambito della responsabilità extracontrattuale, con conseguente onere per il danneggiato di fornire la prova di tutti gli elementi costitutivi del fatto illecito di cui all’art. 2043 c.c., bensì nell’ambito della responsabilità contrattuale, con conseguente applicazione del […]