Carburante sporco: responsabilità del gestore dell’impianto di rifornimento
La ricorrente conveniva davanti al Giudice di Pace di Sulmona il titolare di un impianto di erogazione del carburante, lamentando che, dopo aver fatto il pieno , dopo una iniziale perdita di potenza del motore, era derivato il blocco totale del motore, poi rivelatosi causato da acqua e sporcizia rinvenute frammiste nel carburante stesso. Sia […]
Il danno esistenziale costituisce una componente intrinseca della lesione del vincolo parentale
Il ricorrente impugnava il capo di sentenza che aveva escluso il risarcimento del danno esistenziale, in quanto già compreso nel risarcimento del danno da perdita del rapporto parentale, assumendo che tale statuizione sarebbe stata in contrasto con la giurisprudenza di legittimità che distingue il danno morale, inteso quale sofferenza interiore, e lo sconvolgimento della sfera dinamico-relazionale della […]
23 maggio 2024: lavoriamo a Padova
udienza peresso il Tribunale di Padova Studio Legale Palisi
22 maggio 2024: lavoriamo a Bologna
udienza presso il Giudice di Pace di Bologna Studio Legale Palisi
8 maggio 2024: lavoriamo a Bologna
udienza presso il Giudice di Pace di Bologna Studio Legale Palisi
7 maggio 2024: lavoriamo a Treviso
udienza presso il Giudice di Pace di Treviso Studio Legale Palisi
7 maggio 2024: lavoriamo a Varese
udienza presso il Tribunale di Varese Studio Legale Palisi
La vicenda degli internati militari italiani nella giurisprudenza
Dopo la proclamazione dell’armistizio del 1943, circa 600 mila soldati italiani vennero internati nei campi di prigionia tedeschi, avendo rifiutato di combattere a fianco della Germania nazista. Tra di questi vi era anche Ce.Du. I suoi eredi convenivano nel 2006 la Repubblica Federale di Germania per la condanna al risarcimento dei danni, anche non patrimoniali, […]
23 aprile 2024: lavoriamo a Vicenza
udienza presso il Tribunale di Vicenza Studio Legale Palisi
La rivalutazione e gli interessi maturati sull’importo risarcitorio
La Corte di Cassazione ha costantemente affermato, come fa anche nella sentenza n. 10376 del 17 aprile 2024, che, ai fini dell’integrale risarcimento del danno conseguente a fatto illecito, sono dovuti sia la rivalutazione della somma liquidata ai valori attuali, al fine di rendere effettiva la reintegrazione patrimoniale del danneggiato, che deve essere appunto adeguata […]