Il corretto metodo di imputazione degli acconti ricevuti

La Corte di merito aveva liquidato la somma del risarcimento, specificando trattarsi già di somme “all’attualità” e riconoscendo anche gli interessi compensativi secondo i criteri fissati da Cass. Sez. U. n. 1712 del 1995. Quindi si era limitata a stabilire che andavano detratti gli importi già versati nel corso del precedente giudizio. Non avendo specificato le […]
Il corretto calcolo degli interessi e della rivalutazione ed il criterio di imputazione degli acconti operati

La Corte di Cassazione (con la sentenza del 18 febbraio 2025 n. 4257) ribadisce alcuni concetti fondamentali in ordine al calcolo degli interessi e della rivalutazione monetaria in tema di crediti risarcitori. Ed invero afferma che: “il credito avente ad oggetto il risarcimento del danno aquiliano costituisce obbligazione di valore determinata con riferimento ad un […]
La necessaria rivalutazione della predisposta rendita vitalizia

Nel caso di istituzione della rendita vitalizia (al posto del risarcimento mediante l’erogazione di una somma capitale) deve essere previsto un meccanismo che contrasti il fenomeno inflattivo futuro. Lo afferma la Corte di Cassazione, con la sentenza del 13 novembre 2024 n. 29307, che precisa la necessità di tale strumento: “secondo le indicazioni di massima […]
Rivalutate le tabelle del danno non patrimoniale del Tribunale di Milano

Finalmente. La si attendeva da tempo la rivalutazione delle tabelle di Milano, ferme alla data del 1 gennaio 2021 e con un’inflazione, manifestatasi nel successivo periodo, che aveva eroso circa un quinto del reale suo valore. Era evidente l’iniquità della situazione, ma i Giudici non parevano propensi a correggere autonomamente tale situazione (con una semplice […]
Il cumulo di rivalutazione ed interessi nelle obbligazioni risarcitorie

Il ritardato adempimento dell’obbligo di risarcimento impone -come confermato dalla recente sentenza dd. 22 aprile 2024 n. 10675 della Corte di Cassazione– il pagamento dell’equivalente monetario del bene perduto, espresso in moneta dell’epoca, cui aggiungersi la maturata rivalutazione ovvero con la liquidazione in moneta attuale. L’ulteriore danno, derivato dalla perduta possibilità di investire la somma […]
La rivalutazione e gli interessi maturati sull’importo risarcitorio

La Corte di Cassazione ha costantemente affermato, come fa anche nella sentenza n. 10376 del 17 aprile 2024, che, ai fini dell’integrale risarcimento del danno conseguente a fatto illecito, sono dovuti sia la rivalutazione della somma liquidata ai valori attuali, al fine di rendere effettiva la reintegrazione patrimoniale del danneggiato, che deve essere appunto adeguata […]
La “truffa” del “valore attuale” (l’impatto negativo dell’inflazione sul risarcimento del danno)

Per liquidare il danno non patrimoniale si utilizzano due tabelle: una ministeriale (per i danni fino al 9% di invalidità permanente) e una di creazione giurisprudenziale (solitamente quella redatta dal Tribunale di Milano per i danni superiori al 9% I.P.). Tali tabelle vengono periodicamente aggiornate tenendo conto dei valori dell’inflazione rilevati dall’Istat. Ma come liquidare […]