Le conseguenze dinamiche e relazionali del danno: la personalizzazione standard

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 4 giugno 2025 n. 14971, riafferma il principio secondo cui: “in tema di danno non patrimoniale da lesione della salute, la misura standard del risarcimento prevista dalla legge o dal criterio equitativo uniforme adottato negli uffici giudiziari di merito può essere incrementata dal giudice, con motivazione analitica […]
Il limite temporale della TUN: la dubbia equità contra legem

La Corte di Cassazione, con la sentenza emessa in data 29 aprile 2025 n. 11319, interviene a sorpresa, soffiando sul fuoco di una polemica che pareva avviata a trovare una piana soluzione nel chiaro dettato della Legge. Ed infatti precisa, pur non essendone necessario per l’economia della decisione , che: “mette conto avvertire che, quanto […]
Il danno esistenziale ed il danno morale

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 30 marzo 2025 n. 8352, quasi sbadatamente rompe il protratto e lungo “ostracismo” nei confronti del danno esistenziale (quasi una forma di damnatio memoriae) e ne afferma non solo l’esistenza ma anche la piena risarcibilità. Ed invero nel respingere la censura formulata contro una sentenza della Corte […]
I criteri liquidatori ratione temporis e la TUN

La Corte di Cassazione (sentenza del 24 marzo 2025 n. 7841) precisa che, in tema di liquidazione del danno alla persona a seguito di sinistro derivante dalla circolazione stradale, “i commi 3-ter e 3-quater dell’art. 32 del D.L. n. 1 del 2012, convertito con modificazioni dalla L. n. 27 del 2012, si applicano ai giudizi in […]
L’uniformità della liquidazione del danno non patrimoniale non la porta adesso la TUN: c’è già!

Con la recente approvazione della Tabella Unica Nazionale (TUN) continuano a giungere (proveniente dal versante assicurativo) segni di grassa soddisfazione per il raggiungimento finalmente dell’uniformità dei risarcimenti. Ma è un’affermazione falsa. Tale risultato era stato già egregiamente e da tempo (almeno dal 2011) ottenuto dall’opera meritoria della giurisprudenza. Ed invero come rammenta la recente sentenza […]
La valutazione equitativa ex art. 138 C.d.A. riguarda soltanto gli aspetti peculiari del danno biologico e non il danno morale

La Corte di Cassazione, in una recente sentenza (Cass. Civ. 25 gennaio 2024 n.2433), giudicando di un caso che riguardava l’applicazione della Tabella di Milano per macrolesioni, ha affermato che: “1) il danno morale, ricorrendone le condizioni, deve essere liquidato in via autonoma rispetto al danno biologico e 2) l’aumento previsto dal comma 3 fino […]