L’ultimo tweet di Sinéad O’Connor (ieri scomparsa) è stato per il figlio Shane morto a 17 un anno fa. La cantante scriveva: “Da allora vivo come una creatura notturna non morta. (…) Era l’amore della mia vita, la luce della mia anima. Eravamo un’anima in due metà. È stata l’unica persona che mi abbia mai amato incondizionatamente. Sono persa nel limbo senza di lui”.

La costituzione di un autonomo nucleo familiare non attenua di per sé il danno morale per la perdita del padre
Le ricorrenti censuravano la sentenza impugnata per violazione e falsa applicazione delle tabelle milanesi e



