La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 14332 del 22 maggio 2024, ritorna sulla questione del presunto di difetto di legittimazione ad agire per il risarcimento dei danni ad un autoveicolo del soggetto non proprietario della stessa.
Viene ribadito infatti il principio che non occorre il titolo dominicale per agire con un’azione risarcitoria, precisandosi che “in tema di legittimazione alla domanda di danni, deve ritenersi che il diritto al risarcimento può spettare anche a colui il quale, per circostanze contingenti, si trovi ad esercitare un potere soltanto materiale sulla cosa e, dal danneggiamento di questa, possa risentire un pregiudizio al suo patrimonio, indipendentemente dal diritto, reale o personale, che egli abbia all’esercizio di quel potere. È dunque tutelabile in sede risarcitoria anche la posizione di chi eserciti nei confronti dell’autovettura danneggiata in un sinistro stradale una situazione di possesso giuridicamente qualificabile come tale ai sensi dell’art. 1140 c.c.” .