La Corte di Cassazione (sentenza del 9 settembre 2025 n. 24832) conferma il principio per il quale: “in sede di liquidazione del danno non patrimoniale si deve far riferimento alla tabella vigente alla data della decisione (v., Cass., sez. III, 19 settembre 2024, n. 25213; 20 luglio 2023 n. 21630; 7 ottobre 2022 n. 29320, 22 novembre 2019, n. 30516, 28 febbraio 2017, n. 5013; 13 dicembre 2016, n. 25485; 11 maggio 2012, n. 7272). Orientamento, quest’ultimo, poggiante sul rilievo che il parametro per la liquidazione non rientra tra gli elementi costitutivi della fattispecie di danno, e “… non intacca situazioni giuridiche precostituite e acquisite al patrimonio del soggetto leso, ma si rivolge direttamente al giudice, delimitandone l’ambito di discrezionalità e indicando il criterio tabellare quale parametro equitativo nella liquidazione del danno” (v., Cass. 11 novembre 2019, n. 28990)“.

La responsabilità professionale del notaio
La Corte di Cassazione (sentenza del 16 settembre 2025 n. 25399) nel respingere un ricorso,



