Anche la retrocessione, al pari della cessione del credito, deve essere comunicata al debitore

studio legale palisi padova risarcimento


La decisione del Tribunale, impugnata avanti la Corte di Cassazione, aveva statuito che, al pari della cessione, anche il fenomeno della retrocessione e, quindi, l’effetto traslativo in senso inverso, sia soggetto a quanto previsto dall’art. 1264 cod. civ.; norma, quest’ultima, che regola l’efficacia della cessione nei confronti del debitore ceduto, la quale, appunto, prevede che “la cessione ha effetto nei confronti del debitore ceduto quando questi l’ha accettata o quando gli è stata notificata”. Di tale notifica, come evidenziato dal Tribunale, non era emersa prova.

La Corte di Cassazione (sentenza del 16 settembre 2025 n.25396) ha confermato la decisione rilevando che: “l’art. 1264 cod. civ. disciplina l’efficacia della cessione per il debitore ceduto e ne regola l’opponibilità nei suoi confronti, al punto che si è parlato da una parte della dottrina di relativizzazione dell’effetto traslativo, sì che il fenomeno è stato descritto in termini di procedimento che consegue la pienezza degli effetti solo in seguito alla notifica o all’accettazione del debitore ceduto. Deve essere rilevato che il conflitto tra una pluralità di cessionari dello stesso credito è regolato dall’art. 1265 cod. civ. secondo il criterio della priorità temporale riconosciuta al primo notificante (v. Cass., sez. II, 20 agosto 2021, n. 23257; sez. I, 9 agosto 2019, n. 21277; sez. V, 13 febbraio 2019, n. 4713), o dando prevalenza a quella cessione che per prima sia stata accettata dal debitore con atto munito di data certa, ancorché essa sia di data sia posteriore. In ogni caso, come peraltro affermato di recente da questa Corte “la comunicazione al debitore dell'”atto contrario”, costituito dal ritrasferimento del credito ceduto dal cessionario al cedente, deve seguire la stessa forma libera della comunicazione della cessione” (v. Cass., sez. II, 10 gennaio 2025, n. 654)“.

Condividi:

Altri Articoli

Compila il form per maggiori informazioni

Avvocato Massimo Palisi - Padova

Nato a Catanzaro in data 24 aprile 1969, consegue la maturità classica (voto 60/60) e la laurea in giurisprudenza presso l’Università di Padova (voto 105/110). Viene eletto per il biennio 1992/94 Segretario Nazionale della Fuci (Federazione Universitaria Cattolici Italiani).

Avvocato dal 1999, Cassazionista dal 2016, svolge la propria attività a livello nazionale, operando nell’ambito del diritto sostanziale e processuale civile, con particolare elezione per le tematiche relative alla responsabilità civile (sia in ambito contrattuale che extracontrattuale), alla tutela della persona e dei consumatori in generale (e sotto il profilo risarcitorio in particolare), al diritto del lavoro, al diritto delle assicurazione. Svolge inoltre assistenza a favore delle vittime nell’ambito delle procedure penali.

Ha deciso di non essere fiduciario di alcuna compagnia di assicurazione e/o banche, per non intaccare la propria opera di tutela nei confronti dei danneggiati e dei consumatori.

Ha collaborato, nel primo decennio del 2000, con Cittadinanzattiva Onlus, risultando membro: a) del gruppo studio “Assicurazioni ” del CNCU, istituito presso il Ministero delle Attività Produttive; b) del collegio del Nord Italia dei conciliatori istituito presso il gruppo Banca Intesa, c) del gruppo di studio istituito presso l’ANIA per l’emanazione del nuovo Codice delle Assicurazioni. Ha svolto corsi seminariali in tema assicurativo a livello nazionale, promossi e patrocinati dal Ministero delle Attività Produttive.

È stato relatore in diversi convegni giuridici di carattere nazionale.

Avvocato Evenlina Piraino - Padova

Nata a Cosenza in data 29 settembre 1981, consegue il diploma di maturità al liceo scientifico (voto 100/100) e si laurea nel 2006, presso l’Università di Cosenza (UNICAL), in giurisprudenza (voto 108/110) discutendo una tesi nell’ambito del diritto del lavoro (“Il nuovo sistema di tutela contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali: Decreto Legislativo n. 38/2000′) e del diritto assicurativo (“Il sistema assicurativo sociale in ambito europeo”).

È avvocato dal 2009; fa parte dello studio dal 2013. Si occupa prevalentemente di diritto civile, sostanziale e processuale, diritto del lavoro, diritto di famiglia, procedure stragiudiziali e di mediazione. Nell’ambito della materia di elezione dello studio legale, si interessa in particolare degli istituti di responsabilità civile speciale, di quello di natura professionale, oltre alla tutela degli animali e dell’ambiente, a vantaggio del quale svolge anche attività di volontariato sociale.

È attiva nell’ambito del diritto di famiglia e della tutela dei minori, nonché della tutela dei diritti della persona in generale, dei consumatori e della proprietà intellettuale.

CONTATTACI

oppure chiama