I presupposti per il risarcimento del danno esistenziale
A causa di un ritardo di ben cinque ore, un passeggero citava avanti il Giudice di Pace di Pescara la compagnia di bandiera rissa (Aeroflot) per lo “stato di rabbia, frustrazione, stress psico-fisico ed impotenza“. Il Giudice accoglieva la domanda, condannando la convenuta al pagamento di Euro 200,00. Il Tribunale di Pescara confermava la decisione […]
Il risarcimento del danno per la morte del nonno
A seguito di incidente stradale, perdeva la vita il nonno di quattro nipoti, i quali adivano il Tribunale di Arezzo, chiedendo il risarcimento dei danni per la perdita del rapporto parentale. Il Tribunale riconosceva il diritto dei prossimi congiunti al risarcimento del danno per perdita del rapporto parentale, atteso che le conseguenze lesive dell’illecito commesso […]
La presunzione dell’art. 2054 c.c. in caso di scontro tra due autoveicoli
La Corte di Cassazione conferma, con la sentenza n. 15180 del 30 maggio 2024, il consolidato orientamento giurisprudenziale per il quale, nel caso di scontro tra veicoli, ove il giudice abbia accertato la colpa di uno dei conducenti, egli non può, per ciò solo, ritenere superata la presunzione posta a carico anche dell’altro dall’art. 2054 […]
Il proprietario del veicolo è sempre litisconsorte necessario
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 15637 del 4 giugno 2024, dà continuità al proprio precedente indirizzo giurisprudenziale, secondo il quale, in tema di assicurazione obbligatoria della r.c.a., anche in tutte le ipotesi di azioni dirette disciplinate dal vigente C.d.A., il proprietario del veicolo assicurato deve essere chiamato in causa quale litisconsorte necessario […]
La malattia di Alzheimer e la sua indennizzabilità assicurativa
Veniva portata all’esame della Corte di Cassazione un ricorso avente per oggetto l’indennizzabilità o meno, sulla base di polizza assicurativa per infortuni ed invalidità permanente da malattia, della patologia di Alzheimer. Il Tribunale, disposta c.t.u., aveva rigettato la domanda, ritenendo non operativa la polizza, in quanto la malattia di Alzheimer, rientrante tra le “sindromi organiche […]
Rivalutate le tabelle del danno non patrimoniale del Tribunale di Milano
Finalmente. La si attendeva da tempo la rivalutazione delle tabelle di Milano, ferme alla data del 1 gennaio 2021 e con un’inflazione, manifestatasi nel successivo periodo, che aveva eroso circa un quinto del reale suo valore. Era evidente l’iniquità della situazione, ma i Giudici non parevano propensi a correggere autonomamente tale situazione (con una semplice […]
La rendita INAIL ai superstiti ed il risarcimento del danno ai congiunti
Con la sentenza n. 13594 del 16 maggio 2024, la Corte di Cassazione conferma la correttezza della mancata detrazione delle somme, riconosciute agli eredi quale rendita ai superstiti, dal risarcimento del danno non patrimoniale iure succesionis. Ed invero si afferma che: “il danno non patrimoniale spettante iure hereditatis non rientra tra le voci indennizzabili dall’INAIL […]
Il valore della constatazione amichevole (CAI)
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 15431 del 3 giugno 2024, conferma il valore processuale della CAI. La sentenza impugnata davanti alla Corte aveva infatti affermato che, a seguito delle contestazioni sulle modalità del sinistro svolte dalla società di assicurazioni, la parte attrice (cioè il danneggiato)avrebbe dovuto provare che i fatti si fossero svolti […]
L’indifferenza del giudice verso la consulenza di parte
Veniva proposto ricorso avanti alla Corte di Cassazione, con cui si lamentava la pretesa nullità della sentenza per difetto assoluto di motivazione. Il giudice di merito non avrebbe esaminato le osservazioni medico legali formulate dal consulente tecnico di parte, non avendo indicato nella motivazione le ragioni della scelta di disattenderle, limitandosi ad un richiamo acritico […]
Danno da premorienza e tabella di Milano
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 15112 del 29 maggio 2024, conferma la validità dei criteri contenuti nella Tabella del Tribunale di Milano in caso di premorienza della vittima per cause indipendenti dal sinistro. Ed invero, richiamando il criterio enunciato in un precedente arresto, afferma che: “qualora la vittima di un danno alla […]