Aggiornata la tabella ministeriale per le micropermanenti

Con decreto del 18 luglio 2025 (https://www.mimit.gov.it/it/normativa/decreti-ministeriali/decreto-ministeriale-18-luglio-2025-danno-biologico-di-lieve-entita-aggiornamento-importi), il Ministero delle imprese e del made in Italy ha aggiornato, a decorrere da aprile 2025, gli importi per le lesioni di lieve entità derivanti dai sinistri conseguenti alla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti. L’incremento, rispetto alla precedente tabella, è pari a circa 1,7%. Il […]
Il modulo di consenso informato: aspetti strutturali e funzionali

Con la sentenza del 29 luglio 2025 n. 21845 (dott. Marilena Gorgoni) la Corte di Cassazione procede alla ricostruzione sistematica della funzione del modulo di consenso informato, nell’ambito dell’attività sanitaria. La ricorrente si lamentava che la Corte di Appello avesse ritenuta infondata la domanda risarcitoria, atteso che il modulo del consenso informato agli atti, letto […]
Il forzato cambiamento del lavoro: danno non patrimoniale (risarcibile mediante personalizzazione)

A seguito delle lesioni riportate in un incidente stradale, il danneggiato, stante le riportate gravi limitazioni alla deambulazione, veniva escluso dal concorso di Vigile del Fuoco. Per tale perdita di chance il Tribunale di Palermo riconosceva il risarcimento di un danno patrimoniale (quale perdita di chance). La compagnia di assicurazione impugnava tale determinazione avanti la […]
Lucro cessante: la prova non facile

La Corte d’Appello di Bologna riconosceva la sussistenza del danno da riduzione della capacità lavorativa specifica della vittima (che svolgeva attività di commercialista). Con ordinanza n. 5867 del 2021 la Corte di Cassazione in accoglimento del ricorso principale della compagnia assicurativa, osservava che gli unici dati considerati dal giudice d’appello a supporto del convincimento circa […]
La cooperazione colposa tra conducente e trasportato

La Corte di Cassazione (sentenza del 30 luglio 2025 n.21896 – dott. Stefania Tassone) riepiloga i principi oggi esistenti in ordine alla cooperazione colposa che si istaura tra il conducente ed il trasportato. Rammenta in primo luogo l’ipotesi di circolazione su ciclomotore, costruito ed abilitato per il trasporto di una persona sola, ed invece circolante […]
La responsabilità del produttore (l’annosa questione delle protesi ortopediche)

Accertato il nesso causale tra l’impianto di protesi d’anca metallo-metallo prodotte dalla ZIMMER BIOMET ITALIA Spa e i livelli patologici di ioni cromo-cobalto quali prodotti di usura dei componenti protesici d’anca metallo su metallo e il danno iatrogeno riconducibile all’incongruo impianto di una protesi metallo-metallo nel 2009, quando già si conoscevano i rischi di metallosi […]
Gli oneri di chi eccepisce il passaggio del giudicato esterno di una sentenza

La Corte di Cassazione (sentenza del 31 luglio 2025 n. 220179) precisa che: “la parte che eccepisce il passaggio in giudicato di una sentenza – che di regola ha l’onere di fornirne la prova mediante produzione della stessa, munita della certificazione di cui all’art. 124 disp. att. cod. proc. civ., e ciò anche nel caso […]
La legittimità della clausola claims made

La Corte di Cassazione (sentenza del 2 luglio 2025 n. 17893) conferma la propria posizione assunta in ordine alla clausola claims made. Ed invero, richiamando l’insegnamento delle Sezioni Unite, precisa che: “il controllo sulla validità della clausola claims made non è un controllo di meritevolezza simile a quello che è imposto dall’articolo 1322 c.c., secondo comma per […]
Il divieto di frazionamento della domanda risarcitoria

Con nuova decisione (sentenza del 28 luglio 2025 n. 21604) la Corte di Cassazione conferma il divieto di frazionamento del credito originato da responsabilità civile. A fronte del rigetto della domanda operata dal Tribunale di Locri e dalla Corte di Appello di Reggio Calabria, il danneggiato ricorreva avanti la Corte di Cassazione lamentando che la […]
Non è consentito frazionare la domanda di risarcimento dei danni causati da un fatto illecito

A causa di un incidente stradale, il danneggiato introduceva, con un primo giudizio, la richiesta di risarcimento del danno materiale e quindi con un secondo distinto giudizio, quella relativa al danno alla persona. Il Giudice di Pace di Salerno e, in appello, il Tribunale competente, dichiaravano inammissibile la seconda domanda, per violazione del divieto di […]