La morte e la presunzione iuris tantum del pregiudizio
Con la sentenza n. 22902 del 19 agosto 2024, la Corte di Cassazione riconferma che, in tema di morte del congiunto, “la presunzione iuris tantum di esistenza del pregiudizio – configurabile per i membri della famiglia nucleare “successiva” (coniuge e figli) – si estende ai membri della famiglia “originaria” (genitori e fratelli), senza che assuma […]
Il consenso informato e lo straniero
Una donna straniera si recava al Pronto Soccorso per una ferita alla gamba causata da una catena. Il medico, all’esito delle domande di prassi, l’aveva medicata e suturata previa anestesia locale, disponendo, come da referto, la “regolarizzazione della posizione antitetanica al distretto ASL” poiché, non riuscendo a farsi comprendere nella lingua italiana, e non riuscendo […]
L’estensione protettiva del contratto
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 15980 del 28 maggio 2024, svolge, in ordine alla qualificazione della richiesta risarcitoria (contrattuale o extracontrattuale) dei fratelli di un’allieva deceduta, una precisa disamina dell’estensione (o meno) della natura contrattuale di protezione e vigilanza, incombente sull’istituzione scolastica. Afferma a tale proposito che le obbligazioni negoziali che incombono […]
Art. 2051 c.c.: il “peso” della condotta colpevole del danneggiato
La recente sentenza n. 22764 del 13 agosto 2024, conferma la sussistenza, in seno alla Corte di Cassazione, di un contrasto in ordine all’interpretazione dell’art. 2051 c.c.. (https://studiolegalepalisi.com/2024/07/23/art-2051-e-evidente-il-contrasto-in-seno-alla-corte-di-cassazione/). Il primo orientamento, quello rigoristico, ritiene che la semplice condotta del danneggiato, senza altra qualificazione, è in grado di costituire il caso fortuito, esentando dalla responsabilità il […]
Obbligo di attivare un soccorso qualificato
Durante la ricreazione nel cortile della scuola, mentre giocava, una bambina si scontrava con un’altra alunna e batteva violentemente il capo; la maestra, impegnata nella vigilanza sulla ricreazione, si occupava immediatamente della minore, che, dopo un conato, vomitava; l’insegnante telefonava al padre della bimba, che la prelevava alle ore 11.20 e la portava a casa; […]
Morte o perdita di chance: i danni iure proprio e iure succesionis
Con la sentenza n. 21415 del 30 luglio 2024, la Corte di Cassazione ritorna sulla differenza tra la condotta che ha determinato la morte (anche semplicemente solo anticipandola) e quella che ha determinato la perdita di semplice chanches di sopravvivenza. In particolare per quanto riguarda i danni risarcibili, in giurisprudenza si afferma che la perdita […]
Fuochi d’artificio ed … animali
Nel corso di una festa di nozze, veniva organizzato uno spettacolo pirotecnico e, a detto fine, veniva incaricata una specifica ditta. A seguito dei fuochi d’artificio alcuni dei cavalli di un centro ippico, posto poco vicino, si imbizzarrivano e, scalciando contro i box, riportavano lesioni, che li rendevano inidonei alle competizioni e comunque all’attività del […]
Confermata l’estraneità del danno morale alla valutazione medico legale
Con la sentenza n. 21062 del 27 luglio 2024, la Corte di Cassazione ritorna, in termini di continuità con il proprio precedente insegnamento, sul danno morale. A tale proposito, richiamata la propria decisione del 27 marzo 2018, n. 7513, afferma che non costituisce duplicazione: “la congiunta attribuzione del danno biologico e di una ulteriore somma […]
L’automobilista ed il pedone
L’art. 2054 c.c. manifesta una particolare attenzione per la tutela del pedone; in caso di investimento, infatti, è a carico del conducente l’onere della prova consistente nella dimostrazione che al pedone sia riconducibile un comportamento gravemente imprudente e tendenzialmente imprevedibile. Sussiste, in altri termini, una presunzione di legge a carico del conducente del mezzo, il […]
La personalizzazione secondo la Corte di Cassazione: rischio di incostituzionalità?
Con la sentenza n. 21062 del 27 luglio 2024, la Corte di Cassazione ritorna, in termini di continuità con il proprio precedente insegnamento, sul concetto della personalizzazione del danno non patrimoniale. Richiama, a tale proposito, la propria decisione del 27 marzo 2018, n. 7513, che, in tema di danno non patrimoniale da lesione della salute, […]