Il danno di rimanere figlio unico

I genitori di una bambina ricorrevano avanti la Corte di Cassazione rappresentando di aver ottenuto, nei gradi precedenti, il riconoscimento della responsabilità sanitaria relativa ad un’endometrite e infezione nosocomiale, a seguito delle quali la madre aveva dovuto sottoporsi a un successivo intervento di isterectomia, con la definitiva perdita di ulteriori gravidanze. Avevano formulato una domanda […]
La quantificazione del danno da perdita del rapporto parentale: la tabella a punti

La Corte di Cassazione (sentenza del 10 marzo 2025 n. 6343) osserva come: “secondo l’insegnamento della giurisprudenza di questa Corte, in tema di liquidazione equitativa del danno non patrimoniale, al fine di garantire, non solo un’adeguata valutazione delle circostanze del caso concreto, ma anche l’uniformità di giudizio in casi analoghi, il danno da perdita del […]
Il danno della sofferenza per la morte di un congiunto deve considerarsi presunto

Veniva formulati diversi motivi di cassazione avverso la sentenza della Corte di Appello di Bari, che aveva rigettato la richiesta risarcitorio dei fratelli di un lavoratore deceduto in un infortunio sul lavoro. In particolare si rilevava: a) l’omessa considerazione che la prova del danno non patrimoniale da sofferenza interiore per la perdita del familiare può […]
La natura indipendente della domanda di manleva rispetto a quella di responsabilità contabile

La Corte di Cassazione (sentenza del 16 febbraio 2025 n. 3940), riprendendo la propria precedente e consolidata giurisprudenza (si veda S.U. 18 dicembre 2014 n. 26659), rammenta che: “L’azione di responsabilità contabile nei confronti dei sanitari dipendenti di una azienda sanitaria non è sostitutiva delle ordinarie azioni civilistiche di responsabilità nei rapporti tra amministrazione e […]
Il percorso logico per affermare il concorso di colpa ex art. 1227 c.c.

Il ricorrente censurava la decisione del giudice di merito che aveva accertato l’esistenza del concorso colposo a suo carico sul presupposto che la strada percorsa fosse a senso unico e priva di marciapiede e, quindi, l’utilizzo da parte del pedone sarebbe stato sconsigliato secondo le “ordinarie norme prudenziali”. Tale decisione secondo il ricorrente poggia su […]
La lesione del vincolo parentale subito dal “padre vicario” per la morte della figlia della compagna

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 6 marzo 2025 n.5984, conferma la decisione della Corte di Appello di Bolzano avente per oggetto la liquidazione del danno da perdita del rapporto parentale disposta in favore del compagno della madre, per la morte della figlia di quest’ultima. A tale effetto rileva: “che la Corte d’Appello […]
La violazione del litisconsortio necessario e le conseguenze processuali

In materia di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile per la circolazione dei veicoli, l’art. 144, comma terzo, cod. ass., in tema di azione diretta del danneggiato, prevede che “nel giudizio promosso contro l’impresa di assicurazione è chiamato anche il responsabile del danno“, il quale assume la veste di litisconsorte necessario (v., Cass. 22 novembre 2016, n. […]
La responsabilità dell’ASL per il fatto colposo del medico di base

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 4 marzo 2025 n. 5673, riconferma il proprio consolidato principio secondo il quale: “la ASL è responsabile, ai sensi dell’art. 1228 c.c., del fatto colposo del medico di base, convenzionato con il SSN, essendo tenuta per legge – nei limiti dei livelli essenziali di assistenza – ad […]
La differenza tra la lesione della capacità lavorativa specifica e quella alla cenestesi lavorativa

La Corte di Cassazione (con la sentenza del 4 marzo 2025 n. 5703) rimarca nuovamente la differenza, in ordine alla natura patrimoniale e non patrimoniale, delle differenti voci di perdita della capacità lavorativa specifica e della lesione della cenestesi lavorativa. Ed invero, richiamando la costante giurisprudenza di legittimità (cfr. Cass. n. 20312/2015, n. 12572/2018; nonché nn. 17411 […]
Caso Diciotti: le Sezioni Unite della Corte di Cassazione riconoscono la responsabilità del Governo e lo condannano al risarcimento del danno non patrimoniale (sofferenza morale)

Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione (sentenza n. 76 del 6 marzo 2025) convalidano il recente percorso giurisprudenziale, in tema di danno non patrimoniale, ed in particolare del danno morale e dello specifico suo regime probatorio. La decisione ha per oggetto la nota vicenda del trattenimento di quasi duecento migranti sulla nave militare Diciotti […]