La tabella unica nazionale deve essere letta attraverso il principio costituzionale dell’uguaglianza sostanziale (art. 3 Cost.)

La finalità dell’intervento normativo, in ordine alla redazione della Tabella Unica Nazionale (TUN), è individuata dall’art. 138 C.d.A. nel duplice obiettivo: Tuttavia il Consiglio di Stato, chiamato per la seconda volta ad esprime il proprio parare sulla tabella, con provvedimento n. 1282 del 15 ottobre 2024, precisa che, sebbene tali obiettivi siano concorrenti e tali […]
Il “pacchetto turistico”

Con la sentenza del 31 dicembre 2024 n. 352561, la Corte di Cassazione coglie l’occasione per ricapitolare i principi del c.d. pacchetto turistico, in base ai quali le obbligazioni facenti capo ai soggetti del rapporto, intercorso tra viaggiatore, tour operator e intermediario, vanno intese nella loro unità funzionale. Si rileva infatti che: “la Direttiva 93/13/CEE […]
Il nesso di causa ed il relativo onere probatorio

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 2 dicembre 2024 n. 30860, rammenta che: “in tema di inadempimento di obbligazioni di diligenza professionale sanitaria, il danno evento consta della lesione non dell’interesse strumentale alla cui soddisfazione è preposta l’obbligazione (perseguimento delle “leges artis” nella cura dell’interesse del creditore) ma del diritto alla salute (interesse […]
Il meccanismo della detrazione (compensatio lucri cum damno) opera a favore di tutti i debitori

In linea generale -come afferma da ultimo la sentenza del 13 novembre 2024 n. 29307 della Corte di Casssazione- ai fini della esatta liquidazione del danno patrimoniale relativo alle spese di assistenza quotidiana del danneggiato, deve ritenersi corretta l’affermazione: “della necessità della detrazione (cd. “compensatio lucri cum damno”) di quanto, dalla medesima danneggiata, ricevuto dallo […]
La formulazione della domanda di perdita di chance

I giudici di merito, aderendo alla tesi dei CCTTUU, secondo i quali vi era stato un difetto di monitoraggio del neonato, che, se adeguatamente fatto, avrebbe consentito una cura sperimentale o terapeutica che avrebbe potuto avere, sia pure modeste, probabilità di ridurre la cecità, ossia di impedire che si aggravasse, riconoscevano la sussistenza della perdita […]
Il principio di non contestazione

La Corte di Cassazione, con la sentenza 9 dicembre 2024 n.31684, rammenta che il principio di non contestazione: “non presenta una fisionomia fissa e invariabile, né opera in maniera incondizionata, giacché sono le allegazioni della parte che afferma i fatti costitutivi a sostegno della pretesa alla quale ambisce – e, nella specie, l’esistenza e l’ammontare […]
La presunzione di responsabilità in caso di tamponamento

La Corte di Cassazione, con la sentenza dell’11 novembre 2024 n. 29009, conferma il proprio insegnamento , secondo cui: “la presunzione di colpa posta, ex art. 2054, comma 2, c.c., a carico dei conducenti di veicoli per l’ipotesi di scontro tra i medesimi ha funzione meramente sussidiaria, costituisce un criterio residuale ed opera solo se non […]
Consenso informato: tutela del diritto alla salute ed all’autodeteminazione

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 2 dicembre 2024 n. 30858, rammenta i principi enunciati nell’ambito della responsabilità medico-chirurgica ai fini della risarcibilità del danno inferto sia alla salute (per inadempiente esecuzione della prestazione sanitaria), sia al diritto all’autodeterminazione (per violazione degli obblighi informativi). Più nello specifico ricorda che sono state enucleate cinque […]
L’erronea negazione della personalizzazione

La Corte d’Appello escludeva la personalizzazione, osservando, da un lato, che essa “deve essere accordata solo in presenza di allegazione e di positiva dimostrazione di specifiche circostanze … e postula l’individuazione di elementi di danno ulteriori rispetto a quelli ordinari che sono già compensati dalla liquidazione forfettizzata tabellare“; e rilevando, dall’altro lato, che “nel caso […]
Confermato il diritto al risarcimento, a favore del trasportato, anche se proprietario del veicolo

Il Tribunale di Cassino rigettava le richieste, formulate dalle figlie, per la morte della propria madre, trasportata sull’autoveicolo di sua proprietà, priva di copertura assicurativa, sul rilievo che pur agendo “iure proprio”, sarebbero state soggette alla restituzione di quanto eventualmente incassato, in forza dell’azione di regresso spettante alla compagnia (Generali), mandataria del Fondo, a norma dell’art. 283, […]