La tabella di Milano costituisce parametro della valutazione equitativa
Secondo il consolidato insegnamento della giurisprudenza di legittimità, in tema di liquidazione del danno non patrimoniale, l’omessa o erronea applicazione delle tabelle del Tribunale di Milano può essere fatta valere, in sede di legittimità, come violazione dell’art. 1226 c.c., costituendo le stesse parametro di conformità della valutazione equitativa alla disposizione di legge. Lo ribadisce la […]
La personalizzazione del danno non patrimoniale
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16186 del 11 giugno 2024, continua a limitare, in maniera del tutto insoddisfacente, l’imprescindibile opera di personalizzazione da parte del giudice. Ed invero nella pronuncia si afferma che: “ai fini della personalizzazione del danno spetta al giudice far emergere e valorizzare, in coerenza con quanto tempestivamente allegato […]
Il tabù del danno tanatologico
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16348 del 12 giugno 2024, riafferma l’irrisarcibilità del danno tantologico, richiamando la pronuncia delle Sezioni Unite n. n. 15350/15, nella quale si definiva la vita “bene autonomo fruibile solo in natura dal titolare“. Il rigetto del ricorso è stato consequenziale, ritenendosi che non fossero stati offerti “nuovi […]
L’obbligo di manutenzione del Comune si estende anche su strada privata
Secondo la consolidata giurisprudenza della Corte di Cassazione, ai fini della responsabilità per danni da cose in custodia, occorre avere riferimento alla concreta disponibilità materiale di queste ed anche solo in ipotesi di concorso nella disponibilità. E’ necessario e sufficiente quindi un rapporto di custodia con la cosa che ha dato luogo all’evento lesivo, rapporto […]
I presupposti per il risarcimento del danno esistenziale
A causa di un ritardo di ben cinque ore, un passeggero citava avanti il Giudice di Pace di Pescara la compagnia di bandiera rissa (Aeroflot) per lo “stato di rabbia, frustrazione, stress psico-fisico ed impotenza“. Il Giudice accoglieva la domanda, condannando la convenuta al pagamento di Euro 200,00. Il Tribunale di Pescara confermava la decisione […]
Il risarcimento del danno per la morte del nonno
A seguito di incidente stradale, perdeva la vita il nonno di quattro nipoti, i quali adivano il Tribunale di Arezzo, chiedendo il risarcimento dei danni per la perdita del rapporto parentale. Il Tribunale riconosceva il diritto dei prossimi congiunti al risarcimento del danno per perdita del rapporto parentale, atteso che le conseguenze lesive dell’illecito commesso […]
La presunzione dell’art. 2054 c.c. in caso di scontro tra due autoveicoli
La Corte di Cassazione conferma, con la sentenza n. 15180 del 30 maggio 2024, il consolidato orientamento giurisprudenziale per il quale, nel caso di scontro tra veicoli, ove il giudice abbia accertato la colpa di uno dei conducenti, egli non può, per ciò solo, ritenere superata la presunzione posta a carico anche dell’altro dall’art. 2054 […]
Il proprietario del veicolo è sempre litisconsorte necessario
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 15637 del 4 giugno 2024, dà continuità al proprio precedente indirizzo giurisprudenziale, secondo il quale, in tema di assicurazione obbligatoria della r.c.a., anche in tutte le ipotesi di azioni dirette disciplinate dal vigente C.d.A., il proprietario del veicolo assicurato deve essere chiamato in causa quale litisconsorte necessario […]
La malattia di Alzheimer e la sua indennizzabilità assicurativa
Veniva portata all’esame della Corte di Cassazione un ricorso avente per oggetto l’indennizzabilità o meno, sulla base di polizza assicurativa per infortuni ed invalidità permanente da malattia, della patologia di Alzheimer. Il Tribunale, disposta c.t.u., aveva rigettato la domanda, ritenendo non operativa la polizza, in quanto la malattia di Alzheimer, rientrante tra le “sindromi organiche […]
La rendita INAIL ai superstiti ed il risarcimento del danno ai congiunti
Con la sentenza n. 13594 del 16 maggio 2024, la Corte di Cassazione conferma la correttezza della mancata detrazione delle somme, riconosciute agli eredi quale rendita ai superstiti, dal risarcimento del danno non patrimoniale iure succesionis. Ed invero si afferma che: “il danno non patrimoniale spettante iure hereditatis non rientra tra le voci indennizzabili dall’INAIL […]