Violazione del diritto all’autodeterminazione: distribuzione dell’onere probatorio

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 21 gennaio 2025 n. 1443, rileva l’erroneo procedere della Corte di merito che rigettava la domanda risarcitoria per l’asserita mancanza della prova (gravante a suo dire sul paziente) in ordine al rifiuto dell’intervento, cui era stato inconsapevolemente sottoposto, se preventivamente propostogli. Per la Corte infatti: “è errata […]
Consenso informato: tutela del diritto alla salute ed all’autodeteminazione

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 2 dicembre 2024 n. 30858, rammenta i principi enunciati nell’ambito della responsabilità medico-chirurgica ai fini della risarcibilità del danno inferto sia alla salute (per inadempiente esecuzione della prestazione sanitaria), sia al diritto all’autodeterminazione (per violazione degli obblighi informativi). Più nello specifico ricorda che sono state enucleate cinque […]
Lo statuto del consenso informato

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 25126 del 18 settembre 2024, ripercorre i contenuti dello “statuto del consenso informato“, come delineato dalla propria giurisprudenza, affermando che “il consenso del paziente, oltre che informato, dev’essere consapevole, completo (deve riguardare cioè tutti i rischi prevedibili, compresi quelli statisticamente meno probabili, con esclusione solo di quelli […]
Il consenso informato e lo straniero

Una donna straniera si recava al Pronto Soccorso per una ferita alla gamba causata da una catena. Il medico, all’esito delle domande di prassi, l’aveva medicata e suturata previa anestesia locale, disponendo, come da referto, la “regolarizzazione della posizione antitetanica al distretto ASL” poiché, non riuscendo a farsi comprendere nella lingua italiana, e non riuscendo […]
Il rifiuto del paziente al ricovero: rilevanza colposa del danneggiato?

La questione attiene alla rilevanza del rifiuto del ricovero ospedaliero, avanzato dal paziente poi deceduto, ed in particolare se il medesimo costituisca possibile profilo di responsabilità (totale o parziale) della vittima (la permanenza in ambiente ospedaliero avrebbe consentito infatti al paziente una cura più adeguata), stante il mancato obbligo dei medici di contrastarlo “dato che […]
La lesione del diritto all’autodeterminazione e criteri di quantificazione

Per la consolidata giurisprudenza della Corte di Cassazione, in caso di incompleta o mancante informazione sui trattamenti sanitari cui sottoporre il paziente, l’area dei danni risarcibili non si esaurisce nel pregiudizio recato alla integrità fisica del paziente, né nella perdita di “chance” di guarigione, ma include la perdita di un “ventaglio” di opzioni con le quali scegliere come affrontare […]
Il consenso del paziente

La Corte di Cassazione ha compendiato, in una recente sentenza, le seguenti ipotesi in cui la prestazione sanitaria può incidere sul diritto alla salute e/o sull’autodeterminazione del paziente: I) consenso presunto (ossia può presumersi che, se correttamente informato, il paziente avrebbe comunque prestato il suo consenso) + danno iatrogeno (l’intervento ha determinato un peggioramento delle […]