Con la sentenza n. 21062 del 27 luglio 2024, la Corte di Cassazione ritorna, in termini di continuità con il proprio precedente insegnamento, sul concetto della personalizzazione del danno non patrimoniale. Richiama, a tale proposito, la propria decisione del 27 marzo 2018, n. 7513, che, in tema di danno non...
Il Tribunale di Milano riconosce la massima personalizzazione
In una recente sentenza, in un caso trattato dallo studio, il Tribunale di Milano ha riconosciuto la massima personalizzazione, prevista dalle relative tabelle, in riferimento ad una vittima di un sinistro stradale, tenuto conto che: "le lesioni subite hanno determinato una spiccata sofferenza, incidendo sulla sua quotidianità a causa della...
E di nuovo la Corte di Cassazione dichiara l’autonomia del danno morale
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 12943 del 13 maggio 2024, ribadisce in maniera decisa il proprio precedente, ed oramai granitico, convincimento per il quale "il riconoscimento e la concreta liquidazione, in forma monetaria, dei pregiudizi sofferti dalla persona a titolo di danno morale mantengono integralmente la propria autonomia rispetto...
La sofferenza per la morte del congiunto
In tema di prova del danno da perdita del rapporto parentale, secondo l'orientamento consolidato della Corte di Cassazione, spetta alla vittima dell'illecito dimostrare i fatti costitutivi della propria pretesa e, dunque, l'esistenza del pregiudizio subito, onere di allegazione che potrà essere soddisfatto anche ricorrendo a presunzioni semplici e massime di...
La valutazione equitativa ex art. 138 C.d.A. riguarda soltanto gli aspetti peculiari del danno biologico e non il danno morale
La Corte di Cassazione, in una recente sentenza (Cass. Civ. 25 gennaio 2024 n.2433), giudicando di un caso che riguardava l'applicazione della Tabella di Milano per macrolesioni, ha affermato che: "1) il danno morale, ricorrendone le condizioni, deve essere liquidato in via autonoma rispetto al danno biologico e 2) l'aumento...
24 gennaio 2024: lavoriamo a Torino
udienza presso il Giudice di Pace di Torino
La tabella unica nazionale ed il primo principio della termodinamica (l’invarianza del danno)
Comparando le due relazioni di accompagnamento, quella relativa alla Tabella Unica Nazionale (macropermanenti) e quella della c.d. Tabella milanese, risulta evidente un dato. Nello specifico una sottrazione. Nel documento emanato dall'Osservatorio della Giustizia Civile di Milano si precisa infatti che è stata proposta una "una liquidazione congiunta: del danno non...
La tabella nazionale: la partita non è finita (le tabelle sanitarie delle menomazioni sono ancora da approvare)
Parafrasando il grande Boskov si può dire che "la partita non è finita finché arbitro non fischia". E così è anche per l'attuale operazione di riordino degli strumenti risarcitori del danno non patrimoniale. Nella relazione ministeriale si legge infatti che manca ancora un tassello (non certo trascurabile) per il completamento...
Obbligo egualitario e necessità di personalizzare
Per comprendere le diverse spinte, cui è sottoposto il risarcimento del danno (tra obbligo egualitario e necessità di personalizzazione), può essere significativo il dialogo che intercorre tra Admeto ed il Coro, nella tragedia Alcesti di Euripide . Il marito di Alcesti, dilaniato per la morte della moglie, piange e manifesta...
19 dicembre 2023: lavoriamo a Padova
udienza presso il Giudice di Pace di Padova