Responsabilità sanitaria: la distinzione tra probabilità del nesso causale e quella del danno
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 25800 del 26 settembre 2024, richiama l’attenzione alla necessaria rigorosa distinzione tra la probabilità del nesso causale e quella del danno. L’occasione è fornita dalla confusione con la quale il giudice di merito ha letto la relazione del proprio CTU. Ed invero precisa che: “se un paziente […]
Le Aziende Sanitarie rispondono della condotta del medico di base
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 14846 del 28 maggio 2024, riconferma la responsabilità dell’Azienda Sanitaria per la condotta colposa del medico di base. Richiamato l’art. 25, comma 3, legge n. 833 del 1978 che prevede che “l’assistenza medicogenerica e pediatrica è prestata dal personale dipendente o convenzionato del servizio sanitario nazionale operante nelle […]
La responsabilità medica: la causa ignota
Nel giudizio portato all’attenzione della Corte di Cassazione, in ordine ad una sentenza emessa dalla Corte di Appello di Bologna che aveva negato l’esistenza di un nesso di causa tra la condotta dei sanitari ed il decesso del paziente, i ricorrenti osservano come il CTU aveva invece chiaramente rinvenuto la causa della morte nell’erroneo intervento […]
Responsabilità medica: la corretta perimetrazione della domanda
La vicenda, esaminata dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 24656 del 13 settembre 2024, trae origine dalla richiesta risarcitoria avanzata nei confronti di una struttura sanitaria toscana per un intervento chirurgico di protesi totale all’anca destra. Il Tribunale di Grosseto condannava l’azienda sulla base dei risultati della disposta CTU, che però aveva escluso […]
Il Tribunale di Cagliari ammette l’azione diretta del danneggiato nell’ambito della Legge Gelli
Con ordinanza n. 15464/2024 del 30 luglio 2024 , il Tribunale di Cagliari (dott. Frongia), in una causa patrocinata dallo Studio, ha accolto la richiesta di integrazione del contraddittorio con la compagnia di assicurazione della struttura sanitaria, a fronte dell’adozione dei decreti attuativi della Legge Gelli. Finalmente l’azione diretta per il danneggiato è divenuta una […]
Il triage intraospedaliero nelle Linee Guida
Nella sentenza n. 13879 del 17 maggio 2024, la Corte di Cassazione approfondisce in mnaiera chiara e puntuale il concetto del triage, affermando che: “il triage non è un approfondito screening preliminare che avvia il paziente verso un già individuato e preciso percorso di cura. Esso altro non è che una utile organizzazione del periodo […]
Il valore privilegiato delle annotazioni (non delle mancate annotazioni) in cartella clinica
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16737 del 17 giugno 2024, affronta nuovamente il tema del valore della cartella clinica, in particolare in ordine alla sua natura di certificazione amministrativa ed alla necessità di impugnarne il contenuto tramite querela di falso. La Corte rileva di aver più volte affermato che “le attestazioni contenute […]
Il giudice non è rigidamente vincolato alle iniziali prospettazioni dell’attore in tema di responsabilità medica
La Corte d’Appello di Firenze accoglieva il gravame proposto dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese avverso la sentenza del Tribunale di Siena n. 540/21, che l’aveva condannata al risarcimento dei danni subiti da congiunti del paziente morto per shock settico. La Corte territoriale osservava che, mentre gli attori avevano allegato, quale condotta inadempiente dell’azienda ospedaliera, il ritardo con […]
Complicanza, nesso di causa, perdita di chance
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 17507 del 25 giugno 2024, ribadisce alcuni “classici” principi in ordine alla responsabilità sanitaria. In primo luogo conferma (https://studiolegalepalisi.com/2024/05/16/linsignificanza-del-concetto-di-complicanza-nel-giudizio-di-responsabilita-medica/) che: “la nozione medica di “complicanza” è irrilevante ai fini della presunzione di cui all’art. 1218 c.c. (la quale può ritenersi superata solo ove si verifichi in concreto il […]
L’accertamento giudiziario della causalità materiale in ambito di responsabilità sanitaria
La Corte di Cassazione ribadisce nella sentenza n. 12497 dell’8 maggio 2024 i cardini principali in ordine all’accertamento giudiziario (che non coincide con il concetto di certezza naturalistica dell’accadimento di un fatto) della causalità materiale, affermando che: “i principi causali strutturali adottati dalla giurisprudenza civilistica (a differenza di quella penalistica, a tutt’oggi fondata sulla teoria […]