Il mancato esame di un fatto da parte del CTU e del Giudice.

La vicenda trae origine dalla nascita di un bambino, affetto dalla sindrome di Apert, che presentava una serie di malformazioni morfologiche, in particolare del cranio. La madre, durante la gravidanza, si era sottoposta ad una serie ripetuta di ecografie che non avevano destato alcuna preoccupazione nei ginecologici, che seguivano la signora, che invece era stata […]
La distribuzione degli oneri probatori in ambito di responsabilità sanitaria

La Corte di Cassazione, nella recente sentenza n. 5922 del 5 marzo 2024, ricapitola in maniera particolarmente efficace i principi degli oneri probatori in ambito di responsabilità contrattuale sanitaria. E’ noto infatti che grava sul paziente dimostrare, oltre alla fonte del suo credito (contratto o contatto sociale), l’esistenza del nesso causale, provando cioè che la […]
Il decreto attuativo della legge Gelli: azione diretta nei confronti della compagnia assicurativa

Nei giorni scorsi è stato pubblicato il decreto “assicurativo” previsto dall’art. 10 comma 6 della legge 24/2017. Secondo i numerosi commenti ciò permetterà finalmente di svolgere, da parte del paziente danneggiato, l’azione diretta nei confronti della compagnia di assicurazione. Ma mi domando se effettivamente prima di tale pubblicazione -attesa da circa sette anni – tale azione […]
Lo scudo penale per i medici… ma non per i direttori

Il Governo, in sede di approvazione del c.d. milleproroghe, ha approvato un emendamento volto a mantenere lo scudo penale per tutto l’anno in corso. E’ stato proposto infatti che: “fuori dallo stato di emergenza epidemiologica da Covid” la limitazione della punibilità ai soli casi di colpa grave “opera per i fatti di cui agli articoli […]
La prova in tema di infezioni nosocomiali

In tema di infezioni nosocomiali, la Corte di Cassazione, con la recente sentenza n. 16900 emessa in data 13 giugno 2023, ha precisato che, non trattandosi di responsabilità oggettiva, ove sia dedotta la responsabilità contrattuale del debitore per l’inadempimento della prestazione di diligenza professionale e la lesione del diritto alla salute, è onere del danneggiato […]
Deve considerarsi contrattuale la richiesta di risarcimento per la morte di un congiunto in ambito sanitario

Pare evidente l’errore in cui incorre infatti la Corte di Cassazione che ha affermato sussistere invece una differenza tra l’interesse (alla salute) del paziente e quello (vincolo parentale) dei congiunti, perseguiti con la prestazione sanitaria Per la Suprema Corte mancando l’identità dell’interesse coinvolto dalla esecuzione del contratto non sussisterebbe la ragione giustificante la figura degli […]
Le favole dell’IVASS: trasparenza e correttezza delle assicurazioni sanitarie

L’IVASS, nella relazione annuale, auspica, pur nella consapevolezza dell’insussistenza (per il momento) dell’azione diretta, che le compagnie, coinvolte nell’ambito della r.c. sanitaria, comunichino al danneggiato le ragione dell’eventuale diniego, e ciò per una doverosa correttezza e trasparenza dei rapporti e nella preminente tutela del danneggiato. L’Istituto di Vigilanza ha registrato infatti nell’anno trascorso (2022) molti […]
Il danneggiato non è il nemico del medico

La FNOMCeO (Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri), in occasione della recente audizione, presso la Commissione del Ministero della Giustizia sulla colpa professionale medica, ha invocato un nuovo scudo penale (come già previsto durante la pandemia) stante “le particolari condizioni di lavoro derivanti dalla carenza di personale, nonché dalla scarsità dei […]