Danno morale: il dolore dell’animo
Ancora una volta (https://studiolegalepalisi.com/2024/12/03/il-danno-morale-e-diverso-dal-danno-biologico/) la Corte di Cassazione, con la sentenza del 9 dicembre 2024 n. 31684, conferma l‘irriducibile differnza del danno morale rispetto a quello biologico. Afferma infatti che: “mentre il danno biologico è un danno avente base organica, che consiste in alterazioni funzionali dell’organismo suscettibili di essere documentate da rilievo medicolegali e si […]
Sforzarsi ad ingoiare ogni giorno
Han Kang, Premio Nobel 2024, decrive con il suo stile preciso, delicato, quasi a voler glissare ogni forzatura ad effetto, e per questo scarnificato fino all’essenziale, il dramma della morte di un giovane figlio. Creando qualcosa di sconvolgente ed insopportabile, proprio come il dolore, vissuto ogni giorno. “Ti ho seppellito con le mie stesse mani. […]
Corretta la personalizzazione del danno non patrimoniale per valorizzare la sofferenza morale patita dalla vittima
A seguito dell’avvenuta violenza sessuale, subita da una lavoratrice addetta su una nave crociera, da parte di due altri membri dell’equipaggio, la Corte di Appello di Genova procedeva a liquidare il cd. danno morale soggettivo rilevando che: “gli elementi sintomatici dell’entità della sofferenza interiore patita (cd. danno morale soggettivo) vanno senz’altro individuati nella giovane età della donna […]
L’irreparabile …
Nel suo ultimo libro (in realtà il primo tradotto solo ora in Italia solo ora), Emmanuel Carrère, in un suggestivo percorso ucronico (ossia quello di immaginare la storia come avrebbe potuto essere) utilizza un esempio fulminante per rappresentare l’irreparabile (ossia lo snodo principale degli avvenimenti) da modificare solo fantasticamente per un nuovo andamento, come sarebbe […]
La lesione del vincolo parentale e l’assurda “ipotesi panbiologizzante” dei bolognesi
La decisione della Corte di Appello di Bologna, censurata dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 23300 del 28 agosto 2024, ha dello sconcertante, ma insegna che ancora nulla può esssere considerato scontato. Così la ripetizione di concetti (anche in questo blog) che a volta sembra inutile, risulta invece importante per non arretrare nell’opera […]
La lesione del vincolo parentale: l’aspetto interiore e quello dinamico relazionale
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 19633 del 16 luglio 2024, censura la decisione resa dalla Corte di Appello di Catanzaro che, nel liquidare il danno non patrimoniale patito dalle figlie per la morte della madre, aveva escluso il risarcimento del danno morale, ritenendo che il danno da perdita del rapporto parentale fosse […]
Il Tribunale di Milano riconosce la massima personalizzazione
In una recente sentenza, in un caso trattato dallo studio, il Tribunale di Milano ha riconosciuto la massima personalizzazione, prevista dalle relative tabelle, in riferimento ad una vittima di un sinistro stradale, tenuto conto che: “le lesioni subite hanno determinato una spiccata sofferenza, incidendo sulla sua quotidianità a causa della radicale modifica delle abitudini di […]
La sofferenza per la morte del congiunto
In tema di prova del danno da perdita del rapporto parentale, secondo l’orientamento consolidato della Corte di Cassazione, spetta alla vittima dell’illecito dimostrare i fatti costitutivi della propria pretesa e, dunque, l’esistenza del pregiudizio subito, onere di allegazione che potrà essere soddisfatto anche ricorrendo a presunzioni semplici e massime di comune esperienza. In particolare, poi, […]
Il danno morale non è di competenza del medico legale
La censura che veniva formulata alla Corte di Cassazione riguardava il presunto omesso esame di un fatto decisivo per la controversia oggetto di discussione tra le parti, con riferimento alle risultanze della c.t.u. medico legale disposta dalla stessa Corte d’appello in riferimento alla determinazione e quantificazione del danno da sofferenza morale. Sostanzialmente, i ricorrenti denunciavano che […]
Il danno morale -anche nelle micropermanenti- non può essere negato con una semplice valutazione a priori
La Corte di Cassazione con sentenza n. 5547 del 1 marzo 2024, conferma la propria consolidata lezione in tema di risarcimento del danno alla persona, riepilogando i seguenti principi: “- sul piano del diritto positivo, l’ordinamento riconosce e disciplina (soltanto) le fattispecie del danno patrimoniale (nelle due forme del danno emergente e del lucro cessante) […]