La Corte di Cassazione, con la recente sentenza n. 19513 del 16 luglio 2024, ribadisce il proprio consolidato insegnamento (https://studiolegalepalisi.com/2024/06/10/il-proprietario-del-veicolo-e-sempre-litisconsorte-necessario-in-ogni-ipotesi-di-azione-diretta-prevista-dal-codice-delle-assicurazioni/), in tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, affermando che: "nel giudizio promosso dal terzo trasportato nei confronti dell'impresa di assicurazione del veicolo...
La macchia d’olio: onere della prova circa il tempo di formazione
Nel caso di sinistro, causato dalla presenza di una macchia d’olio sull’asfalto, spetta all’ente gestore dimostrare il caso fortuito, ossia che la macchia oleosa si sia formata poco prima del sinistro e non fosse né prevedibile né evitabile, essendosi costituita in maniera così repentina da non consentire un pronto intervento...
Art. 2051: è evidente il contrasto in seno alla Corte di Cassazione
La Corte di Cassazione, con la sentenza del 9 luglio 2024 n. 18808, contraddicendo altro recente pronunciamento della medesima sezione (https://studiolegalepalisi.com/2024/07/15/caso-fortuito-art-2051-c-c-la-disattenzione-del-pedone-deve-essere-abnorme/), afferma che deve "deve ritenersi definitivamente superato quell'indirizzo - al quale la ricorrente si richiama (e che, per vero, aveva rappresentato una "deviazione" rispetto alle decisioni nn. 2477 -...
La lesione del vincolo parentale: l’aspetto interiore e quello dinamico relazionale
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 19633 del 16 luglio 2024, censura la decisione resa dalla Corte di Appello di Catanzaro che, nel liquidare il danno non patrimoniale patito dalle figlie per la morte della madre, aveva escluso il risarcimento del danno morale, ritenendo che il danno da...
L’affettività negata: quando il danno si tramuta in un’inappellabile condanna
La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 10 del 26 gennaio 2024, nel dichiarare l'illegittimità costituzionale dell'art.18 della legge 26 luglio 1975 n. 354, nella parte in cui non prevede che la persona detenuta possa essere ammessa, a svolgere i colloqui intimi con il coniuge, la parte dell'unione civile o...
L’uso delle tabelle di Milano
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 19506 del 16 luglio 2024, riepiloga alcuni noti principi in ordine alla liquidazione del danno non patrimoniale, mediante l'uso del metodo tabellare. Invero afferma preliminarmente che: "a) nella liquidazione del danno biologico, quando manchino criteri stabiliti dalla legge, l'adozione della regola equitativa di...
Danno da fauna selvatica: art. 2052 c.c.
La Corte di Cassazione, con l'ultima sentenza del 9 luglio 2024 n. 18817, conferma l'oramai stabile orientamento (https://studiolegalepalisi.com/2023/12/29/confermata-la-responsabilita-della-regione-per-i-danni-causati-dalla-fauna-selvatica/) che individua nelle Regioni il soggetto responsabile ai sensi dell'art. 2052 c.c. per danni da fauna selvatica (cfr., a partire da Cass. Civ. 20 aprile 2020 n. 7969; Cass. Civ. 22 giugno 2020...
Caso fortuito (art. 2051 c.c.): la disattenzione del pedone deve essere abnorme
Mentre passeggiava con il coniuge e alcuni amici in agro del Comune di Fabrizia, su di una strada interpoderale, in giornata estiva (1/06/2003) e in ore tardo pomeridiane (all'incirca verso le diciannove), una signora cadeva con una gamba in un tombino, coperto da foglie e rami, sito ai margini della...
Risarcimento del danno patrimoniale derivante dalla perdita della capacità lavorativa di un socio di una società di persone
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16421 del 2024, ricapitola i principi in ordine al danno subito da una società di persone in conseguenza della perdita della capacità lavorativa di un proprio socio lavoratore. Richiamando la propria precedente sentenza n. 29829/2018 in primo luogo afferma la diversità di...
Omesso rimborso delle spese del contributo
Quante volte succede che il Giudice ometta di di liquidare le spese vive (per contributo unificato per iscrizione a ruolo, diritti di cancelleria e spese notifica dell'atto). Cosa fare? Impugnare? Chiedere la correzione? La giurisprudenza della Corte di Cassazione conferma, con la sentenza n. 14930 del 28. maggio 2024, quanto...