Il risarcimento del lucro cessante

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 1 dicembre 2025 n. 31375, riepiloga i principi alla base del risarcimento del danno patrimoniale, sotto la vice del lucro cessante, rammentando che: “il danno patrimoniale deve essere determinato in relazione all’effettivo pregiudizio subito dal titolare del diritto leso, venendo dunque in rilievo il danno effettivo (v. Cass., […]
La prova del vincolo affettivo tra i coniugi e lo stato di separazione

La ricorrente assume che la Corte d’Appello non avrebbe correttamente ricostruito ed applicato i principi di diritto in materia di allegazione e prova del vincolo affettivo tra coniugi che giustifica il risarcimento della lesione del relativo rapporto in caso di morte di uno di essi, non avendo tenuto adeguatamente conto della effettiva situazione di fatto, […]
La presunzione ex art. 2054 c.c. a tutela del pedone

La Corte di Cassazione (sentenza del 28 novembre 2025 n. 31191) censura la sentenza impugnata in quanto: “la Corte territoriale, dopo avere inquadrato la responsabilità ai sensi dell’art. 2054 primo comma c.c., ha ritenuto superata la presunzione di colpa del conducente di veicolo valorizzando esclusivamente la condotta “imprevedibile” del pedone investito dall’automezzo, senza però verificare […]
La prova del diritto di proprietà nel risarcimento del danno patrimoniale

Le censure si riferiscono alla medesima questione di diritto, in quanto contestano, sotto differenti profili, la sentenza impugnata nella parte relativa alla determinazione del quantum debeatur, con particolare riferimento all’esclusione risarcimento del danno patrimoniale in relazione ad alcuni dei beni mobili trafugati, per non esserne stata provata l’appartenenza all’odierno ricorrente. La Corte di Cassazione (sentenza […]
Le due polarità (interiore ed esteriore) della lesione del vincolo parentale

La Corte di Cassazione (sentenza del 24 ottobre 2025 n. 28255) censura le singolari ragioni che la Corte di Appello di Venezia ha posto alla base del diniego risarcitorio a favore della sorella di un deceduto, in quanto del tutto difformi dalla giurisprudenza ormai consolidata. ED invero il giudice di merito, sebbene avesse dato atto […]
Il danno morale deve essere risarcito in via di presunzione

La ricorrente rilevava come in appello avesse richiesto alla corte territoriale il risarcimento del danno non patrimoniale sulla scorta delle risultanze della CTU medico – legale. In particolare osservava che le tabelle milanesi “contemplano un valore punto di danno non patrimoniale permanente, che comprende una liquidazione congiunta sia del danno non patrimoniale conseguente a “lesione […]
Le massime di esperienza

Al pari della presunzione o del fatto notorio, le massime di esperienze costituiscono un valido elemento per permettere la prova di un fatto. Tale meccanismo è per esempio molto valorizzato dalla giurisprudenza in tema di risarcimento della lesione del vincolo parentale. La Corte di Cassazione (sentenza del 22 settembre 2025 n. 25771) procede ad individuare […]
Il danno in re ipsa

La Corte di Cassazione (sentenza del 16 settembre 2025 n.25286) conferma (https://studiolegalepalisi.com/2025/09/26/il-danno-danno-non-patrimoniale-e-presunto-non-ipso-iure/) l’inesistenza del danno in re ipsa, affermando che il medesimo: “è coincidente con la mera lesione dell’interesse leso, a prescindere dalle conseguenze di tale lesione. È regola generale del diritto della responsabilità civile che il danno risarcibile presuppone conseguenze dannose di quella lesione […]
Efficacia probatoria del modulo di constatazione amichevole del sinistro

La Corte di Cassazione (sentenza del 28 agosto 2025 n. 24054) ribadisce i principi, dalla stessa costantemente affermati (https://studiolegalepalisi.com/2024/11/05/confermato-il-valore-della-cai/), in materia di efficacia probatoria del modulo di constatazione amichevole del sinistro. Precisa infatti che: “il modulo CAI, sottoscritto congiuntamente da entrambi i conducenti coinvolti nel sinistro, genera una presunzione iuris tantum in ordine alla veridicità […]
La presunzione contenuta nell’art. 2054 c.c.

Con tre recenti decisioni, emesse nel mese di agosto, la Corte di Cassazione ricapitola alcuni principi in ordine all’applicazione della presunzione contenuta nell’art. 2054 c.c. in tema di circolazione stradale.Con la Con la sentenza del 4 agosto 2025 n. 22387 precisa che il carattere sussidiario della norma: “opera non solo quando non sia possibile stabilire […]