Ieri, dopo l'approvazione del Consiglio dei Ministri dello schema di DPR recante la "Tabella delle menomazioni all’integrità psicofisica comprese fra 10 e 100 punti", che disciplina il risarcimento del danno non patrimoniale per lesioni di non lieve entità (cd. macrolesioni), inteso nella sua componente, sia biologica sia morale, il ministro Urso ha...
La conferma del primato delle tabelle milanesi
In un recente sentenze dell'ottobre scorso, la Corte di legittimità afferma che il giudice di merito è tenuto ad utilizzare per la liquidazione del danno alla salute i valori risultanti dalle "Tabelle" del Tribunale di Milano, salvo motivato dissenso. Si precisa inoltre che non vi è obbligo per la parte...
La “truffa” del “valore attuale” (l’impatto negativo dell’inflazione sul risarcimento del danno)
Per liquidare il danno non patrimoniale si utilizzano due tabelle: una ministeriale (per i danni fino al 9% di invalidità permanente) e una di creazione giurisprudenziale (solitamente quella redatta dal Tribunale di Milano per i danni superiori al 9% I.P.). Tali tabelle vengono periodicamente aggiornate tenendo conto dei valori dell'inflazione...
La quantificazione del danno morale relativo ad una micropermanente
A differenza della tabella del Tribunale di Milano (relativa alle lesioni superiori al 9%), i cui valori a punto, già inglobano i differenti aspetti del danno non patrimoniale (biologico, morale ed esistenziale), la tabella c.d. ministeriale, applicabile nell’ipotesi di micropermenente, indica solo la componente meramente biologica. A fronte di ciò I, Giudice ordinariamente deve...
Il confine del mai
Si fa presto a dire danno esistenziale, modificazione radicale dell’agenda esistenziale. Si fa presto a rinchiudere tutto ciò nell'aumento standardizzato previsto nelle tabelle di risarcimento. Lasciamo quindi la parola ad un malato di paralisi cerebrale. “Mai. Una parola tremenda. La più tremenda di tutte le parole usate dagli uomini. La...