La modifica della dinamica, in sede di CTU, non impedisce l’accoglimento della domanda risarcitoria
La vicenda riguarda la dinamica di un incidente stradale e la ricostruzione fornita inizialmente dal danneggiato, al fine del risarcimento dei danni subiti. Il Tribunale di Bergamo rigettava la domanda, ritenendo che la dinamica del sinistro, ricostruita dal C.T.U. non potesse considerarsi coincidente con quella descritta dall’attore e rilevando l’inammissibilità della modificazione dei fatti costitutivi […]
La richiesta di chiamata a chiarimenti e di sostituzione del CTU
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 23699 del 4 settembre 2024, richiamando il proprio consolidato insegnamento, afferma che: “rientra nel potere discrezionale del giudice di merito accogliere o rigettare l’istanza di riconvocazione del consulente d’ufficio per chiarimenti, per un supplemento di consulenza, o financo per la sostituzione dell’ausiliario, senza che l’eventuale provvedimento negativo […]
Il Tribunale di Milano riconosce la massima personalizzazione
In una recente sentenza, in un caso trattato dallo studio, il Tribunale di Milano ha riconosciuto la massima personalizzazione, prevista dalle relative tabelle, in riferimento ad una vittima di un sinistro stradale, tenuto conto che: “le lesioni subite hanno determinato una spiccata sofferenza, incidendo sulla sua quotidianità a causa della radicale modifica delle abitudini di […]
In caso di contrasto tra due CTU, il Giudice deve motivare la preferenza accordata ad una consulenza
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 18308 del 4 luglio 2024, precisa che: “qualora nel corso del giudizio di merito vengano espletate più consulenze tecniche in tempi diversi con risultati difformi, il giudice può seguire il parere che ritiene più congruo o discostarsene, dando adeguata e specifica giustificazione del suo convincimento; in particolare, […]
L’indifferenza del giudice verso la consulenza di parte
Veniva proposto ricorso avanti alla Corte di Cassazione, con cui si lamentava la pretesa nullità della sentenza per difetto assoluto di motivazione. Il giudice di merito non avrebbe esaminato le osservazioni medico legali formulate dal consulente tecnico di parte, non avendo indicato nella motivazione le ragioni della scelta di disattenderle, limitandosi ad un richiamo acritico […]
La contestazione della CTU e l’obbligo di motivazione del Giudice
Secondo la giurisprudenza della Corte di Cassazione, confermata con la sentenza n. 12195 del 6 maggio 2024, il giudice di merito, quando aderisce alle conclusioni del consulente tecnico che, nella relazione, abbia tenuto conto, replicandovi, dei rilievi dei consulenti di parte, esaurisce l’obbligo della motivazione con l’indicazione delle fonti del suo convincimento, e non deve […]
La natura percipiente della CTU disposta per la ricostruzione dinamica del sinistro
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 8374 n. 28 marzo 2024, riconosce il carattere percipiente della della CTU espletata in ordine alla ricostruzione della dinamica di un sinistro stradale. Né in relazione ad essa, può ipotizzarsi – nemmeno astrattamente – la violazione dell’art. 115 c.p.c. per avere il giudice “assunto prove disposte di sua […]
Il mancato esame di un fatto da parte del CTU e del Giudice.
La vicenda trae origine dalla nascita di un bambino, affetto dalla sindrome di Apert, che presentava una serie di malformazioni morfologiche, in particolare del cranio. La madre, durante la gravidanza, si era sottoposta ad una serie ripetuta di ecografie che non avevano destato alcuna preoccupazione nei ginecologici, che seguivano la signora, che invece era stata […]
E’ la CTU il mezzo di accertamento del danno alla salute
Partendo dalle seguenti non contestate premesse (ossia che il danno biologico può essere provato solo mediante CTU e che la relazione di parte non è una prova ma solo una semplice argomentazione difensiva) il danneggiato chiede solitamente -per accertare il proprio danno- al Giudice l’ammissione di CTU medico legale. Però cosa succede se il Giudice […]