Deve aumentarsi il valore tabellare del danno non patrimoniale per la peculiarità della sofferenza

Il Tribunale di Genova, con un recentissimo provvedimento in una causa da noi patrocinata, ha ritenuto di aumentare il valore standard contenuto nella tabella di Milano, “per sofferenza soggettiva in relazione alla delicatezza soggettiva di uno dei distretti lesi (occhio)”. Il Giudice prende così implicitamente le distanza dall’orientamento giurisprudenziale in voga per il quale tutti […]
Superamento dei limiti previsti dalla quantificazione tabellare del danno non patrimoniale

L’affermazione secondo cui sussista un massimo tabellare non concretamente superabile è ritenuta, da una recente sentenza della Corte di Cassazione, errata in diritto, in quanto costituisce principio consolidato, enunciato dai medesimi giudici di legittimità, quello per cui, in sede di liquidazione equitativa del danno non patrimoniale, il giudice possa discostarsi dai limiti tabellari, purché tale scostamento sia […]
Il risarcimento del danno non patrimoniale non si esaurisce al mero dato biologico

Il Tribunale di Monza, in una recente sentenza relativa ad una causa da noi patrocinata, ha ritenuto non solo opportuno ma anche necessario risarcire, oltre il mero danno biologico (pari al 6%), anche il differente danno non patrimoniale, al fine di rendere la liquidazione “più aderente alle peculiari condizioni del soggetto danneggiato sia con riferimento […]
Il confine del mai

Si fa presto a dire danno esistenziale, modificazione radicale dell’agenda esistenziale. Si fa presto a rinchiudere tutto ciò nell’aumento standardizzato previsto nelle tabelle di risarcimento. Lasciamo quindi la parola ad un malato di paralisi cerebrale. “Mai. Una parola tremenda. La più tremenda di tutte le parole usate dagli uomini. La si può paragonare solo alla […]
Omologazione e personalizzazione

E’ indubbio che, per garantire l’uguaglianza, nel risarcimento si tenda all’omologazione dei danni (la tecnica della tabellazione ne costituisce una prova innegabile). Ciò è corretto a patto che comunque si preservi anche il principio dell’equità, ossia la capacità di scandagliare seriamente gli aspetti peculiari di ogni vicenda e di ogni danneggiato (c.d. personalizzazione). Perché non […]
Si può anche morire di dolore

“La campana ha suonato tutto il giorno,là dove i cani hanno abbaiato, ho pianto lacrimefino all’osso, lacrime d’osso sul selciato.Incollato sull’asfalto della strada,ma è stato così lontano,dalla dolcezza cui tutti hanno diritto.Io con un fascio di giornali in mano.E con un fascio di giornali in mano pensavo,si può anche morire di dolore“ (Francesco de Gregori, […]
La personalizzazione del danno non patrimoniale (sentenza)

Il Tribunale di Cagliari con recente sentenza, ha affermato che, a fronte degli insegnamenti della Suprema Corte, deve ritenersi notorio il pregiudizio causato dal grave infortunio subito dal nostro Assistito, dovuto non solo al dolore ed alla sofferenza causati dalle gravi menomazioni nella sua vita di relazione, ma anche al lungo e complesso periodo di […]