Condanna superiore alla richiesta
La Corte di Cassazione, con la sentenza del 13 novembre 2024 n. 29287, ribadisce il proprio consolidato insegnamento, secondo il quale: “quando l’attore, con l’atto introduttivo del giudizio, rivendichi, per lo stesso titolo, l’attribuzione di una somma determinata ovvero dell’importo, non quantificato, eventualmente maggiore, che sarà accertato all’esito del giudizio, non incorre nel vizio di […]
Precisazioni in ordine al danno c.d. differenziale
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 21261 del 30 luglio 2024, conferma che, in tema di responsabilità medica, allorché un paziente, già affetto da una situazione di compromissione dell’integrità fisica, sia sottoposto ad un intervento che, per la sua cattiva esecuzione, determini un esito di compromissione ulteriore rispetto alla percentuale che sarebbe comunque […]
Il mancato utilizzo delle tabelle milanesi
La Corte di Cassazione da tempo ha indicato come scelta preferibile, per uniformità di adozione su base nazionale, al fine di garantire la parità di trattamento dei danneggiati, e fintanto che manchino criteri indicati dalla legge, che la liquidazione equitativa del danno biologico avvenga sulla base delle tabelle adottate dal Tribunale di Milano e periodicamente […]
La lesione del diritto all’autodeterminazione e criteri di quantificazione
Per la consolidata giurisprudenza della Corte di Cassazione, in caso di incompleta o mancante informazione sui trattamenti sanitari cui sottoporre il paziente, l’area dei danni risarcibili non si esaurisce nel pregiudizio recato alla integrità fisica del paziente, né nella perdita di “chance” di guarigione, ma include la perdita di un “ventaglio” di opzioni con le quali scegliere come affrontare […]
La quantificazione del danno da perdita di chance: tra principi condivisibili ed applicazioni opinabili.
La sentenza già precedentemente commentata (https://studiolegalepalisi.com/2024/03/07/le-liste-di-attesa-un-caso-di-responsabilita-sanitaria/) che ha riconosciuto la perdita di chance ad un soggetto deceduto, in attesa di essere chiamato per un trattamento di termoablazione cardiaca, è interessante anche per quanto riguarda la quantificazione del relativo danno. Si legge infatti che “l’accertamento della condotta colposa della convenuta e del nesso causale tra tale […]
Il danno morale non è di competenza del medico legale
La censura che veniva formulata alla Corte di Cassazione riguardava il presunto omesso esame di un fatto decisivo per la controversia oggetto di discussione tra le parti, con riferimento alle risultanze della c.t.u. medico legale disposta dalla stessa Corte d’appello in riferimento alla determinazione e quantificazione del danno da sofferenza morale. Sostanzialmente, i ricorrenti denunciavano che […]
Il danno morale è differente ontologicamente dal danno biologico
Nella sentenza n. 36574 emessa in data 31 dicembre 2023 la Corte di Cassazione, dopo aver definito come “indiscutibile” la diversa ontologia del danno morale rispetto a quello biologico, richiama il proprio precedente insegnamento in ordine alla prova dello stesso, mediante il richiamo alla presunzione o alle massime di comune esperienza, trattandosi di un pregiudizio […]
Mele, pere e danno morale
Alice è una bimbetta di sei anni. Un faccino curioso ed allegro, costellato da lentiggini. Due codine ai lati della testa, dritte e puntate verso il mondo. Il grembiulino rosa ben stirato. Sulle spalle una cartella quasi più grande di lei, piena di libri, merenda ed astuccio. Oggi la maestra spiega matematica. Alice è attentissima. […]
Il confine del mai
Si fa presto a dire danno esistenziale, modificazione radicale dell’agenda esistenziale. Si fa presto a rinchiudere tutto ciò nell’aumento standardizzato previsto nelle tabelle di risarcimento. Lasciamo quindi la parola ad un malato di paralisi cerebrale. “Mai. Una parola tremenda. La più tremenda di tutte le parole usate dagli uomini. La si può paragonare solo alla […]