Perdita della chance di sopravvivenza: Euro 50.000,00 per ogni anno perduto

La vicenda portata all’attenzione della Corte di Cassazione, che ha deciso con la sentenza n. 16753 del 17 giugno 2024, riguardava una paziente che, a causa di una ritardata diagnosi, aveva visto ridursi l’aspettativa di vita dell’ordine di due anni (come rilevato dalla disposta CTU). La stessa paziente decedeva nel corso dei gradi precedenti del […]
La lesione del diritto all’autodeterminazione e criteri di quantificazione

Per la consolidata giurisprudenza della Corte di Cassazione, in caso di incompleta o mancante informazione sui trattamenti sanitari cui sottoporre il paziente, l’area dei danni risarcibili non si esaurisce nel pregiudizio recato alla integrità fisica del paziente, né nella perdita di “chance” di guarigione, ma include la perdita di un “ventaglio” di opzioni con le quali scegliere come affrontare […]
La perdita di chance

La Corte d’Appello aveva rigettato la richiesta di risarcimento per la perdita di chance, affermando che l’attore danneggiato avrebbe dovuto dimostrare non solo di aver perso la possibilità di aggiudicarsi l’immobile (per non aver potuto partecipare alla gara) ma anche che avrebbe certamente ottenuto l’aggiudicazione. La Corte di Cassazione (cfr. sentenza n. n.3824 del 12 […]
Obbligo egualitario e necessità di personalizzare

Per comprendere le diverse spinte, cui è sottoposto il risarcimento del danno (tra obbligo egualitario e necessità di personalizzazione), può essere significativo il dialogo che intercorre tra Admeto ed il Coro, nella tragedia Alcesti di Euripide . Il marito di Alcesti, dilaniato per la morte della moglie, piange e manifesta il proprio atroce dolore. Viene […]
Mele, pere e danno morale

Alice è una bimbetta di sei anni. Un faccino curioso ed allegro, costellato da lentiggini. Due codine ai lati della testa, dritte e puntate verso il mondo. Il grembiulino rosa ben stirato. Sulle spalle una cartella quasi più grande di lei, piena di libri, merenda ed astuccio. Oggi la maestra spiega matematica. Alice è attentissima. […]
Tribunale di Bergamo: non esiste una tabella universale della sofferenza umana, il Giudice deve valutare secondo equità

Con una recente sentenza, emessa dal Tribunale di Bergamo in ordine ad una posizione da noi patrocinata, il Giudice ha rilevato che, a fondamento del risarcimento della componente morale del danno non patrimoniale, l’attore ha evidenziando “lo spavento e il terrore” provati al momento dell’impatto con l’auto della convenuta contumace. Quanto all’an, deve osservarsi che il […]
Siamo uomini o ratti?

Nella prefazione al libro L’uomo che scambio sua moglie per un cappello il neurologo, Oliver Saks condensa la sua vocazione (che lo portò alla fama mondiale): “le anamnesi accennano al soggetto con formule sbrigative che potrebbero riferirsi ad un essere umano come a un ratto. Per riportare il soggetto che soffre, si avvilisce, lotta, al […]
I criteri per la valutazione del danno per la morte del congiunto

Con una sentenza di fine marzo, la Corte di Cassazione ritorna nuovamente a confermare la correttezza della tabella c.d. “a punto“ per il risarcimento della lesione del vincolo parentale. Ed invero la precedente forma di valutazione (c.d. “a forbice“) non garantiva il principio dell’uguaglianza e dell’uniformità, funzioni per le quali era stata concepita, costituendo esclusivamente […]
Omologazione e personalizzazione

E’ indubbio che, per garantire l’uguaglianza, nel risarcimento si tenda all’omologazione dei danni (la tecnica della tabellazione ne costituisce una prova innegabile). Ciò è corretto a patto che comunque si preservi anche il principio dell’equità, ossia la capacità di scandagliare seriamente gli aspetti peculiari di ogni vicenda e di ogni danneggiato (c.d. personalizzazione). Perché non […]
L’apparente mostruosità delle tabelle risarcitorie

Nell’ultimo libro di Emmanuel Carrère (V13), relativo al resoconto del processo svoltosi contro i responsabili della strage del Bataclan a Parigi, lo scrittore annota, parlando delle parte civili, che “il danno da loro subito è evidente. E’ possibile calcolarlo, secondo una tabella all’apparenza mostruosa, ma che esiste, alla quale si può fare riferimento: il lutto […]