Indennizzo per ingiusta detenzione

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 24007 del 6 settembre 2024, offre un’esauriente sintesi dell’istituto dell’indennizzo per ingiusta detenzione. In particolare rammenta che: “la valutazione dell’indennizzo per ingiusta detenzione è sottoposta alla verifica del giudice penale (da ultimo, in proposito v. Cass. pen. n. 25359 del 2023). L’indennizzo per ingiusta detenzione, disciplinato dagli artt. 314 e 315 […]
La Corte di Cassazione conferma l’interpretazione europea dell’art. 122 C.d.A. in tema di circolazione

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 25445 del 23 settembre 2024, alla stregua della giurisprudenza nomofilattica (segnatamente: Sez. U n. 21983 del 30/07/2021 rv. 661872-01), rammenta che “ai fini dell’operatività della garanzia per responsabilità civile auto, l’art. 122 del codice delle assicurazioni private va interpretato conformemente al diritto dell’Unione europea e alla giurisprudenza eurounitaria […]
Tutela del passeggero: la Corte Europea rafforza l’obbligo di garanzia da parte delle normative nazionali

La Corte di Giustizia UE, con la sentenza n. 236 del 19 settembre 2024, ha rilevato che “gli artt. 3 e 13 direttiva 2009/103/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 settembre 2009, concernente l’assicurazione della responsabilità civile risultante dalla circolazione di autoveicoli e il controllo dell’obbligo di assicurare tale responsabilità, devono essere interpretati nel senso che: […]
La modifica della tabella di liquidazione in tema di vincolo parentale (dalla “forchetta” ai “punti”)

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 25213 del 19 settembre 2024, conferma il proprio orientamento con il quale è stato: “chiarito che in tema di risarcimento del danno non patrimoniale, quando, all’esito del giudizio di primo grado, l’ammontare del danno alla persona sia stato determinato secondo tabelle successivamente modificate nel corso del giudizio […]
La morte del nipote

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 25200 del 19 settembre 2024, conferma la propria lezione in ordine al risarcimento del danno non patrimoniale “da uccisione”, proposta iure proprio dai congiunti dell’ucciso (https://studiolegalepalisi.com/2024/04/20/il-danno-da-lesione-del-vincolo-parentale/). Precisa infatti che questi ultimi: “devono provare la effettività e la consistenza della relazione parentale, rispetto alla quale il rapporto di […]
Art. 2051 c.c.: spetta al custode dimostrare la repentinità dell’ostacolo

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 25079 del 18 settembre 2024, precisa che: “il custode di una strada aperta al pubblico transito risponde delle alterazioni di quella, a meno che non provi che, per il carattere improvviso della modifica delle condizioni originarie, non sia stato inesigibile un intervento tale da scongiurare, per quanto […]
Stato di ebbrezza del conducente: il passeggero ne risponde?

Veniva posta alla valutazione della Corte di Cassazione il problema di stabilire se sia compatibile col diritto comunitario l’art. 1227, comma primo, c.c., se interpretato nel senso di escludere o ridurre il diritto al risarcimento del danno di persona trasportata su un veicolo a motore condotto da persona in stato di ebbrezza. La Corte, con […]
Responsabilità medica: la corretta perimetrazione della domanda

La vicenda, esaminata dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 24656 del 13 settembre 2024, trae origine dalla richiesta risarcitoria avanzata nei confronti di una struttura sanitaria toscana per un intervento chirurgico di protesi totale all’anca destra. Il Tribunale di Grosseto condannava l’azienda sulla base dei risultati della disposta CTU, che però aveva escluso […]
Art. 149 C.d.A.: litisconsorzio necessario del responsabile civile

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 23809 del 4 settembre 2024, reitera il proprio insegnamento , ai sensi del quale: “in materia di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile per la circolazione dei veicoli, nella procedura di risarcimento diretto di cui all’art. 149 del D.Lgs. n. 209 del 2005, promossa dal danneggiato nei confronti […]
Responsabilità dell’avvocato: oneri probatori

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 24007 del 6 settembre 2024, torna ad occuparsi di responsabilità professionale dell’avvocato, precisando che: “qualora essa si sia tradotta nella impossibilità per il cliente di intraprendere l’iniziativa giudiziaria concordata (per omessa proposizione di una impugnazione nei termini, oppure, come nella specie, per omesso rilascio della firma del […]