Individuazione della norma e qualificazione della domanda

Nuovamente la Corte di Cassazione, con la sentenza del 78 gennaio 2025 precisa che: “l‘individuazione della norma che regola il criterio di imputazione della responsabilità applicabile alla fattispecie concreta non implica una qualificazione della domanda, traducendosi nella semplice selezione della disciplina giuridica a cui i fatti accertati sono soggetti, con la conseguenza che, nell’esercizio di […]
Un anno in cifre…

Nel 2024 abbiamo pubblicati 448 articoli. Più precisamente 155 in tema di responsabilità, 293 attinenti al risarcimento. Per quanto riguarda il primo profilo (quello responsabilità): 41 articoli sulla responsabilità sanitaria; 27 sulla responsabilità derivante dalla circolazione stradale; 26 sulla responsabilità del custode (art. 2051 c.c.); 9 sulla responsabilità da animali (art. 2052 c.c.); 14 sulla responsabilità […]
Vedere in fondo a tutte le cose

“E’ necessario perciò vederlo in fondo a tutte le cose, in fondo a tutte le anime, in fondo a tutte le vicende, questo misterioso disegno di Dio, questo misterioso e misericordioso disegno, che domina tutte le realtà, che rende sopportabili tutte le realtà, e rende possibile la vita del povero cuore, del povero cuore esule, […]
Il danno alla dignità personale in caso di mobbing: danno in re ipsa?

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 25114 del 18 settembre 2024, si sofferma sul danno alla dignità personale conseguente ai comportamenti verificatisi sul luogo di lavoro. La Corte precisa che, contrariamente a quanto affermato dal giudice di merito, non è consentito negare tale danno per carenza di allegazioni sull’effettiva portata dei pregiudizi lamentati. […]
Trasfusione sangue infetto: indennizzo e risarcimento

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 23664 del 3 settembre 2024, in tema di trasfusioni di sangue infetto, conferma il principio (https://studiolegalepalisi.com/2024/02/27/non-cumulabilita-tra-lindennizzo-ex-lege-n-210-92-e-risarcimento/) per il quale: “l‘importo riconosciuto a titolo di indennizzo ex lege n. 210 del 1992 va decurtato dalle somme riconosciute a titolo di risarcimento del danno, purché sia determinato o determinabile […]
La necessità del litisconsorzio

Con la recente sentenza n. 22573 dell’8 agosto 2024, la Corte di Cassazione ritorna sul principio del litisconsorzio necessario, in ambito rca, per riconfermarlo, affermando che: “in materia di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile per la circolazione dei veicoli, nella procedura di risarcimento diretto di cui all’art. 149 del D.Lgs. n. 209 del 2005, quale […]
La lesione del vincolo parentale e l’assurda “ipotesi panbiologizzante” dei bolognesi

La decisione della Corte di Appello di Bologna, censurata dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 23300 del 28 agosto 2024, ha dello sconcertante, ma insegna che ancora nulla può esssere considerato scontato. Così la ripetizione di concetti (anche in questo blog) che a volta sembra inutile, risulta invece importante per non arretrare nell’opera […]
La natura oggettiva della responsabilità ex art. 2051 c.c.

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 22764 del 13 agosto 2024, conferma che la fattispecie di responsabilità speciale contemplata dall’art. 2054 c.c. ha natura oggettiva: essa si basa non già su una presunzione di colpa del custode bensì su un criterio di imputazione che addossa a chi ha la custodia della cosa la […]
Il giudice non è rigidamente vincolato alle iniziali prospettazioni dell’attore in tema di responsabilità medica

La Corte d’Appello di Firenze accoglieva il gravame proposto dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese avverso la sentenza del Tribunale di Siena n. 540/21, che l’aveva condannata al risarcimento dei danni subiti da congiunti del paziente morto per shock settico. La Corte territoriale osservava che, mentre gli attori avevano allegato, quale condotta inadempiente dell’azienda ospedaliera, il ritardo con […]
La relazione IVASS certificata l’inadempimento delle compagnie in ambito rca

Dalla relazione IVASS, relativa al 2023, presentata in data 24 giugno 2024 (https://www.ivass.it/pubblicazioni-e-statistiche/pubblicazioni/relazione-annuale/2024/Relazione_annuale_2023.pdf), si apprende che l’Istituto di Sorveglianza ha gestito nel precedente anno ben 30.118 reclami. Si rileva che: “rispetto al 2022, si registra un incremento del 22,4%, a conferma della progressione rilevata lo scorso anno (+22,2%). L’aumento dei reclami interessa tutti i comparti. […]