Danno da premorienza: la Cassazione “smonta” la tabella del Tribunale di Milano

La Corte di Cassazione (sentenza del 31 marzo 2025 n. 8481) ribadisce che, in tema di risarcimento del danno biologico, nell’ipotesi in cui la persona offesa sia deceduta, per causa non ricollegabile alla menomazione risentita in conseguenza dell’illecito: “l’ammontare del danno spettante agli eredi del defunto iure successionis va parametrato alla durata effettiva della vita del danneggiato, […]
Danno morale e danno biologico (autonomia e relazione liquidativa)

La Corte di Cassazione (sentenza del 31 marzo 2025 n. 8475) torna ad affermare l’autonomia del danno morale rispetto al danno biologico, spiegando anche il motivo (poggiato sulla presunzione e sulla nozione della comune esperienza) per il quale, ai fini della quantificazione del primo, il secondo costituisce un punto di riferimento importante (come peraltro confermato […]
La gravità delle lesioni ha incidenza sul danno morale

La Corte di Appello di Lecce osservava che il danno morale è “componente autonoma dell’unitario danno non patrimoniale” e attiene “ad una realtà che (diversamente dal danno biologico) rimane in sé insuscettibile di alcun accertamento medico legale e si sostanzia nella rappresentazione di uno stato d’animo di sofferenza interiore del tutto autonomo e indipendente (pur […]
Prove tecniche di calcolo del danno da perdita di chance

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 5 febbraio 2025 n. 2861 è chiamata a verificare la correttezza della quantificazione per la perdita di chance per sopravvivenza operata dalla Corte di Appello. Rileva che la stessa resiste a tutte le censure di parte ricorrente. Ed invero il giudice territoriale aveva ritenuto “più conforme ai […]
Gli aspetti dinamici del danno biologico esulano dai valori della TUN e vanno risarciti secondo la previsione aggiuntiva dell’art. 138 C.d.A.

L’art. 138 del Codice delle Assicurazioni prevede che: “laddove il pregiudizio effettivamente arrecato dalle menomazioni accertate agli aspetti dinamico-relazionali della vita della danneggiato appaia in concreto (alla luce delle circostanze del caso, documentate e comprovate) “rilevante” (cioè di incidenza tale che l’ancoraggio ai parametri tabellari risulti, alla luce dei fatti, inadeguato), il giudice è abilitato, nel […]
La Tabella Unica Nazionale (TUN) consacra l’autonomia del danno morale

Come rilevato dal parere n. 1282 del 15 ottobre 2024 emesso dal Consiglio di Stato, la nuova tabella nazionale (TUN) prevede, accanto al riconoscimento del mero danno biologico, la concorrente quantificazione della “componente del danno morale (da intendersi qui, in assenza di definizione positiva ed in conformità alla elaborazione giurisprudenziale, in termini di sofferenza interiore […]
L’aumento, previsto dall’art. 138 C.d.A., riguarda solo il danno biologico e non quello morale

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 9 dicembre 2024 n. 31684 precisa che: “va osservato che l’art. 138 c.a.p. prevede la predisposizione, con fonte regolamentare, “di specifiche tabelle uniche per tutto il territorio della Repubblica: a) delle menomazioni all’integrità psico-fisica comprese tra dieci e cento punti; b) del valore pecuniario da attribuire a ogni […]
Il danno latente ed il risarcimento in forma di rendita

Nel caso che i postumi, conseguenti al fatto illecito subito, possano provocare un nuovo e diverso pregiudizio consistente in una ulteriore invalidità o nella morte ante tempus, tale rischio costituisce una specifica lesione della salute del danneggiato, da considerare nella determinazione del grado percentuale di invalidità permanente secondo le indicazioni della medicina legale. E’ questo l’orientamento […]
Danno morale: il dolore dell’animo

Ancora una volta (https://studiolegalepalisi.com/2024/12/03/il-danno-morale-e-diverso-dal-danno-biologico/) la Corte di Cassazione, con la sentenza del 9 dicembre 2024 n. 31684, conferma l‘irriducibile differnza del danno morale rispetto a quello biologico. Afferma infatti che: “mentre il danno biologico è un danno avente base organica, che consiste in alterazioni funzionali dell’organismo suscettibili di essere documentate da rilievo medicolegali e si […]
Premorienza e calcolo del danno biologico (permanente e temporaneo)

La questione posta all’attenzione della Corte di Cassazione riguarda la liquidazione del danno biologico per il caso di premorienza, per cause non legate alle lesioni subite. Il danneggiato era morto durante il procedimento di appello, così che il danno biologico era stato liquidato non sulla base dell’aspettativa di vita, ma dell’effettivo vissuto. Per operare tale […]